“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Flop al Mise per Honeywell: chiude il 2 aprile, non ci sarà nessuna riconversione
La multinazionale americana ha ribadito che cesserà la produzione nello stabilimento di Atessa. A casa 420 lavoratori più l'indotto
HOLEYWELL CHIUDE IL 2 APRILE. La multinazionale americana propietaria di Honeywell ha confermata la chiusura dello stabilimento di Atessa (Chieti) il prossimo 2 aprile. Non ci sarà l'attesa riconversione industriale per l'azienda produttrice di turbo compressori dunque, inevitabilmente, ci sarà il licenziamento di 420 lavoratori più la perdita del reddito per un'altra sessantina di operai di aziende dell'indotto. Lo stesso vertice aziendale si è detto disponile a un percorso meno impattante sul piano sociale attraverso il ricorso all'utilizzo di ammortizzatori quali cassa integrazione guadagni, per alcuni mesi, e l'ulteriore incentivo all'esodo dei dipendenti. Ma non ci sarà nessuna riconversione industriale ed è questa la realtà durissima per il nostro Abruzzo sulla via della desertificazione economica.
L'incontro, durato oltre due ore e mezza, si è svolto alla presenza dei funzionari del Ministero dello Sviluppo Economico, dei sindacati Uilm, Fim e Fiom, presenti anche rappresentanti della Regione Abruzzo.
inutile ribadire che per il nostro territorio martoriato dal libero mercato serve un piano Marshall oppure diventeremo un luogo dove ci sarà sempre più disperazione e povertà e nel quale sarà sempre più difficile sopravvivere, nemmeno vivere.
Redazione Independent