“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Filovia, il Comitato Strada Parco non molla la battaglia
Al sit-in di questo pomeriggio contro la ripresa dei lavori Tua gli attivisti dell’ex tracciato ferroviario hanno annunciato le nuove mosse per fermare il progetto
“La Filovia di Pescara? Tutta o niente:” Così si esprimeva a febbraio 2017, sulla stampa locale, il dottor Tullio Tonelli, fresco di nomina - da parte del Governatore d’Abruzzo Luciano D’Alfonso - alla guida di “Tua SpA”, l’azienda unica regionale dei trasporti, in sostituzione del dimissionario Professor Luciano D’Amico. E questo pomeriggio, in occasione del sit-in di protesta contro la ripresa dei lavori sull’ex tracciato ferroviario, gli attivisti del Comitato Strada Parco hanno diffuso la seguente nota stampa (che pubblichiamo in formato integrale):
”Il dottor Tonelli, padre putativo a luglio 2006 del futuribile “Phileas” (cessato per fallimento del costruttore olandese il 25 novembre 2014), a sua volta, dichiarato “inconferibile” dall’ANAC il 27 febbraio 2019. Un mese dopo il “pasticcio“ di un accordo transattivo a perdere sottoscritto il 16 gennaio stesso anno dal medesimo dottor Tonelli con l’appaltatore inadempiente “Colas Rail Italia SpA”. Che prevede, tra le altre condizioni inaccettabili “secretate” indebitamente all Art. 7, l’acquisto di sei esemplari del “filobus a batteria” Van Hool Exqui.City18T, incapace di raggiungere il Tribunale in marcia autonoma promiscua (4,8 km di percorso non elettrificato, da Via Silvio Pellico al capolinea sud della Strada Parco fino a Via Antonio Lo Feudo, a fronte di un’autonomia di 4 km scarsi fornita dal pacco batterie in dotazione di bordo). Occorrerebbe una terza stazione di ricarica da sistemare nell’Area di risulta, in aggiunta a quella prevista al Palacongressi di Montesilvano, insieme all’altra - già realizzata - nei pressi del Tribunale. Con quali tempi di percorrenza sulla velocità commerciale attesa? Un quadro desolante e mortificante del misero stato dell’arte, che la dice lunga sul guazzabuglio inestricabile procurato nel caso di specie da una classe dirigente improvvisata e impreparata, distratta dal denaro pubblico “facile” privo di alcun valore reale produttivo ed efficiente.
Per proprio conto, il comitato Strada Parco Bene Comune - ben assistito dal qualificato Studio legale Di Tonno - farà valere al TAR di Pescara la rilevanza strategica del recente pronunciamento del Mims.
Nelle immagini allegate, è riportato il Metromare di Rimini, scelto a Pescara come modello da imitare. Come potrà mai replicare il sindaco Masci, sulla striminzita strada parco di Pescara, un impianto BRT di pari caratteristiche tecniche e funzionali? Meglio fermarsi in tempo utile onde rimediare con un percorso alternativo davvero praticabile, che utilizzi un nuovo vettore versatile e sostenibile”.