“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Febbo: "Il governo regionale distoglie i fondi per le festarelle"
Il presidente della Commissione di Vigilanza è "allibito dall'atteggiamento della maggioranza che con certi giochetti pensa di poter farla franca"
E SE FEBBO "RUGGISCE" SULLE 'FESTARELLE'. "Si torna indietro: feste, festarelle, bande e bandarelle. Questa e' la Regione di D'Alfonso e del centrosinistra e infatti oggi in Prima Commissione ne abbiamo avuto una conferma eclatante con il Progetto di Legge 'Valorizzazione del patrimonio culturale immateriale della regione Abruzzo' presentato da Di Matteo, Berardinetti e Monticelli. Ma la cosa piu' agghiacciante e' stato scoprire in che modo la maggioranza ha intenzione di reperire i fondi, ovvero togliendoli da capitoli destinati a edilizia abitativa e mobilità". E' quanto dichiara Mauro Febbo.
MAURO E' ALLIBITO. Il presidente della Commissione di Vigilanza si dice "allibito di fronte a questo atteggiamento della maggioranza che con certi giochetti pensa di poter farla franca. E' sconcertante scoprire che per feste, festarelle e sagre il governo D'Alfonso decida di distogliere risorse preziose da altri capitoli di spesa, tra l'altro che non hanno nulla a che fare con la materia del pdl. Spero che non ci si venga a dire che sono solo 20.000 euro (per capire meglio 40 milioni delle vecchie lire)".
"Invece di pensare a temi importanti, come edilizia e trasporti - rileva Febbo - si decide di puntare su altro, salvo poi lamentarsi quasi quotidianamente della mancanza di fondi. Ovviamente ci opporremo in tutti i modi affinche' la maggioranza torni sui suoi passi. Magari D'Alfonso e i suoi consiglieri di maggioranza preferiscono una Regione folk anziche' facile e veloce nel risolvere le questioni serie, ma gli abruzzesi dopo 2 anni di governo regionale si attendono ben altre risposte".
Mauro Seituttinoi