“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Famiglia cancellata dal fuoco
Tremendo bilancio dell'esplosione nella fabbrica di fuochi d'artificio: muore figlio del titolare, altri tre sono dispersi
ESPLODE FABBICA DI FUOCHI. FAMIGLIA CANCELLATA IN POCHI ISTANTI. Alessio Di Giacomo, 22 anni, figlio del proprietario della fabbrica di fuochi d'artificio esplosa poco dopo le 10 di questa mattina a Picciano, è al momento l'unica vittima accertata. Si cercano altre persone, al momento disperse, che erano presenti nella fabbrica: Mauro Di Giacomo (padre di Alessio e titolare della fabbrica), Federico (fratello di Mauro) e Roberto di Giacomo, un parente. Uno scenario apocalittico quello che si sono trovati ad affrontare i mezzi di soccorso: la collina che ospitava la fabbrica era completamente devastata.
FERITI UN VIGILE DEL FUOCO ED UN PARENTE. Gianmarco Di Giacomo, un altro figlio del titolare, è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Un vigile del fuoco, intervenuto per spegnere l'incendio successivo alla deflagrazione, ha riportato diverse fratture ed un trauma grave all'addome perchè investito da una esplosione. Una vicina di 85 anni, data in un primo momento dispersa in seguito all'esplosione, è invece in buone condizioni di salute.
APERTA UN'INCHIESTA. La procura di Pescara ha aperto un'inchiesta per conoscere le cause che hanno provocato la tragedia. La zona dell'esplosione è ancora controllata a vista da vigili del fuoco e forze dell'ordine perché non è ancora considerata sicura.
Redazione Independent