“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
FNSI. Eletti tre rappresentanti del Sindacato Giornalisti Abruzzesi
Entrano nel direttivo per i professionali i colleghi Ezio Cerasi e Marco Patricelli e per i collaboratori il collega Giacomo Cavuta
Il direttivo del Sindacato Giornalisti Abruzzesi e i delegati al XXVII Congresso nazionale della FNSI svoltosi a Chianciano esprimono soddisfazione. Sono stati eletti ben 3 rappresentanti del Sindacato Giornalisti Abruzzesi nel Consiglio nazionale della FNSI (per i professionali i colleghi Ezio Cerasi e Marco Patricelli e per i collaboratori il collega Giacomo Cavuta). Ezio Cerasi è entrato, inoltre, a far parte della Giunta FNSI.
Grazie alle scelte compiute in rappresentanza degli iscritti il Sindacato Giornalisti Abruzzesi fa parte di una coalizione di rinnovamento che rappresenta oltre un terzo degli iscritti e che ha l'obiettivo di definire e promuovere azioni sindacali finalizzate innanzitutto alla difesa delle fasce più deboli e meno tutelate della categoria.
Il Consiglio direttivo SGA e i componenti della delegazione scelti democraticamente dagli iscritti esprimono stupore e sconcerto per le modalità e le logiche che hanno portato la collega Patrizia Pennella – che non si era candidata alle elezioni per la scelta dei delegati – a partecipare come ospite al Congresso nazionale di Chianciano della delegazione del Veneto ed a farsi inserire nel listone nazionale su proposta dall'associazione stampa della Liguria. E' stata così eletta nel Consiglio nazionale FNSI a totale insaputa dei rappresentanti del Sindacato abruzzese dei giornalisti.
Sono stati palesemente calpestati e traditi sia il vincolo di rappresentanza, che si fonda sulla leale e trasparente partecipazione alla competizione elettorale, sia il rapporto fiduciario e di correttezza nei confronti dell'intera categoria ed in particolare di tutti quei colleghi che hanno espresso con il voto le loro preferenze, scegliendo e legittimando democraticamente i propri rappresentanti al Congresso nazionale.
Il Sindacato Giornalisti Abruzzesi avvierà la richiesta di chiarimento formale e sostanziale alle Associazioni Stampa del Veneto e della Liguria e ai vertici della FNSI e dà mandato alla Segreteria di agire, secondo le regole statutarie, a tutela dei principi fondamentali della rappresentanza sindacale.
Redazione Independent
NOTA
Il Coordinamento delle Assostampa per un sindacato di servizio (Capss) risponde al comunicato diffuso l’altro ieri a firma del direttivo del Sindacato Giornalisti Abruzzesi e dei delegati abruzzesi al XXVII Congresso nazionale della FNSI sul caso della collega Patrizia Pennella, eletta dall’assise di Chianciano Consigliera nazionale della sindacato unico e unitario dei giornalisti italiani.
Di seguito, dunque, la nota con la quale la portavoce del Coordinamento, Alessandra Costante, esprime la solidarietà del Capss alla collega Pennella.
LA NOTA DI SOLIDARIETA’ A PATRIZIA PENNELLA
“In risposta all’Associazione Giornalisti Abruzzesi sull’elezione al Consiglio Nazionale della collega Patrizia Pennella, voglio limitarmi a ricordare ai colleghi della Sga il contenuto dello Statuto della Fnsi che, come tutti gli altri, lega anche loro al patto federativo.
L’articolo 16 dello Statuto dice che fanno parte del Consiglio Nazionale i giornalisti che hanno la rappresentanza delle Ars, coloro che sono stati eletti in delegazione e, infine, 30 consiglieri eletti al congresso dai delegati. E questo a prescindere dalla loro appartenenza associativa: gli esempi anche nell’ultimo congresso sono stati numerosi, basta sollevare lo sguardo oltre i propri confini.
In secondo luogo, per pacifica e costante interpretazione statutaria, possono essere eletti al Consiglio Nazionale colleghi che siano iscritti al sindacato, ma che non siano stati delegati. Quando lo Statuto ha voluto vincolare l’elezione alla condizione di delegato lo ha fatto, come nel caso del Segretario Generale.
La lista “Lavoro, democrazia, trasparenza e inclusione” ha ritenuto Patrizia Pennella una risorsa per la Fnsi e l’ha candidata nel rispetto delle norme statutarie.
E oltre al rispetto per lo Statuto, mi sento di invitare i colleghi del Sindacato Giornalisti Abruzzesi, anche al rispetto per la persona della collega Patrizia Pennella, ingiustamente messa sotto processo, e alla quale va tutta la nostra solidarietà”.
Alessandra Costante
Portavoce del Coordinamento
delle Ars per un sindacato di servizio