“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Evviva Casa Abruzzo (scì, 'na freca)!
Expo: inaugurato a Milano lo spazio espositivo-promozionale della nostra regione. Ma è la solita solfa del "ce la cantiamo e ce la suoniamo"
INAUGURATA LA "CASA ABRUZZO". Armigeri, balestrieri, danze e canti della tradizione hanno inaugurato ieri, in pieno centro a Milano, 'Casa Abruzzo', l'area che ospiterà le nostre eccellenze regionali durante i 180 giorni dell'Expo di Milano. 500 imprese racconteranno le loro esperienze in questo spazio allestito su una delle strade di grande flusso pedonale, via Fiori Chiari a Brera. Un locale di 170 metri quadri a disposizione di imprese, istituzioni e associazioni per presentazioni, incontri B2B, eventi culturali e degustazioni.
NON MANCAVA NESSUNO. Com'è facile immaginare, dei nostri politici (di centrosinistra) non mancava nessuno: il governatorissimo Luciano D'Alfonso, il sottosegretario Camillo D'Alessandro, il presidente del consiglio Giuseppe Di Pangrazio, il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini e il sindaco di Pescara Marco Alessandrini.
Ma soprattutto non mancavano i plotoni schierati delle emittenti televisive (ovviamente abruzzesi) salite fino in Lombardia per documentare questo "storico" happening. Insomma, la solita solfa del "ce la cantiamo e ce la suoniamo". Ma tutto questo, per promuovere realmente l'Abruzzo su scala nazionale - anzi mondiale - servirà?
PISAPIA E LA MILANO FELICE. "Oggi ho visto una Milano felice e qui a 'casa Abruzzo' c'è un ulteriore elemento di gioia e di orgoglio". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, all'inaugurazione di Casa Abruzzo. "Una regione - ha aggiunto il primo cittadino meneghino - che è una delle perle della nostra Italia. Sono stato in tutte le città dell'Abruzzo e il fatto bellissimo è che da un lato si vede la montagna, e vicinissimo si vede il mare". Ora che ce l'ha detto anche lui, stiamo a posto.
Gli Indipendenti