“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Esplode l'emergenza disperazione a Pescara, che fare dei poveri?
Dal Comune l'ordine è sgomberare tutti i luoghi dove trovano rifugio i 'senza casa'. In realtà servirebbe un piano ma mancano i soldi
ESPLODE L'EMERGENZA POVERTA' A PESCARA: CHE FARE DEI DISPERATI? L'emergenza povertà nella Città di Pescara è atroce. Il Comune dà l'ordine di sgomberare i disperati che si accampano, come possono e dove possono, nelle zone abbandonate di Pescara ma il risultato è anche peggiore. I 'senza casa' vengono in questo modo privati dell'unico rifugio a loro disposizione ed adesso sono in giro disperati alla ricerca di un posto dove stare. Servirebbe affrontare l'emergenza in maniera civile e come si conviene ad una società democratica dove tutti gli esseri umani, compresi i poveri, devono avere la possibilità di sopravvivere in condizioni dignitose. Ovviamente mancano i soldi e allora cosa si deve fare?
Da un lato ci sono le esigenze di decoro e legalità. Dall'altro c'è la questione dei diritti umani che non può certo passare in secondo piano.
Gli ultimi interventi della Polizia Municipale nell'Area di Risulta e nella zona Ferrotel hanno evidenziato, qualora ce ne fosse ancora bisogno, il profondo livello di disperazione di centinaia di persone che vivono ai limiti della sopravvivenza, e questo è inaccettabile.
Redazione Independent