“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ergastolo per madre e figlia
Omicidio Scazzi. Massimo della pena per Cosima e Sabrina Misseri. Applausi in aula per la sentenza
DELITTO DI AVETRANA. ERGASTOLO PER SABRINA E COSIMA MISSERI. Quel terribile delitto commesso durante un torrido pomeriggio - era il 26 luglio 2010 - in un piccolo paese della Puglia (Avetrana) sconvolse l'opinione pubblica. Milioni di telespettatori rimasero incollati ai televisori per seguire le vicende dell'omicidio della 15enne Sarah Scazzi che, in un primo momento sembrava fosse stata rapita, mentre in realtà era stata uccisa e gettata un pozzo nelle campagne del Salento. Oggi la corte d'Assise di Taranto ha condannato all'eragstolo Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano, rispettivamente cugina e zia di Sarah. L'altro incredibile protagonista Michele Misseri è stato condannato a otto anni di reclusione per concorso nella soppressione del cadavere e per furto aggravato del telefonino.
GLI ALTRI IMPUTATI. La Corte di Assise di Taranto ha condannato a sei anni di reclusione ciascuno per concorso in soppressione di cadavere Carmine Misseri e Cosimo Cosma, fratello e nipote di Michele Misseri. Due anni di reclusione sono stati inflitti all'ex difensore di Sabrina, Vito Russo, per intralcio alla giustizia. Per i tre favoreggiatori, la corte ha inflitto un anno di reclusione ciascuno ad Antonio Colazzo e Cosima Prudenzano e un anno e 4 mesi a Giuseppe Nigro, con pena sospesa.
Redazione Independent