“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ergastolo. Appello Parolisi
I legali del caporalmaggiore ricorrono contro il verdetto del Gup: «Salvatore vuole un processo pubblico»
OMICIDIO REA. PAROLISI RICORRE IN APPELLO. L'ex caporalmaggiore Savatore Parolisi di Frattamaggiore, condannato all'ergastolo il 26 ottobre 2012 per aver ucciso il 18 aprile 2011, mentre si trovavano nella pineta di Ripe di Civitella, la moglie Melania Rea, ricorre in appello a L'Aquila. «Chiederà un processo pubblico», hanno annunciato i suoi legali, Nicodemo Gentile e Valter Biscotti, che oggi hanno depositato a Teramo il ricorso contro la sentenza di primo grado emessa dal gup Marina Tommolini. Secondo i difensori manca totalmente la prova scientifica e non ci sono che indizia a carico del 30enne ex militare del Rav di Ascoli Piceno condannato per un omicidio in seguito ad un rapporto sessuale negato. «La sentenza - dicono gli avvocati - non sta nè in cielo nè in terra. Quello che il Gup ha deciso è sganciato dagli atti perche non prende in considerazione elementi quali la prova scientifica». Il ricorso ora viaggia verso la Corte d'Appello dell'Aquila.