“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Episodio di legionella all'ospedale di Chieti, domani notte l'intervento di 'shock chimico'
Immissione massiccia di cloro nella rete idrica dell'Ospedale di Chieti per la disinfezione dalle tracce di legionella individuate in alcuni rubinetti
Si terrà domani, venerdì 3 giugno, dalle ore 20 fino alle 6 di sabato 4 giugno, l'intervento di shock chimico che prevede l'immissione massiccia di cloro nella rete idrica dell'Ospedale di Chieti per la disinfezione dalle tracce di legionella individuate in alcuni rubinetti.
La Direzione medica del "SS. Annunziata" ha fornito istruzioni agli operatori, da condividere con i pazienti e seguire con attenzione per favorire l'efficacia dell'intervento.
E' previsto, infatti, che rimangano chiusi i rubinetti di lavabi, docce, vasche, bidet, pozzetti e simili, mentre sarà possibile esclusivamente l'utilizzo dei water e dei relativi scarichi.
Al fine di garantire in tale periodo l'approvvigionamento di acqua per pratiche assistenziali o altre necessità non alimentari, all'interno dell'Ospedale dalle ore 16 un'autobotte della Protezione Civile provvederà a soddisfare eventuali richieste (numero cellulare 338.2856600) distribuendo all'occorrenza taniche di acqua direttamente nel reparto interessato.
Devrà inoltre essere garantita in tutto l'Ospedale I'accessibilità in tutti i locali dove sono presenti terminali idrici (rubinetti, docce, lavabi, water), ovvero studi, ambulatori, magazzini, depositi e aree tecniche.
Nella mattinata di domani in tutte le unità operative saranno apposti cartelli che indicheranno a pazienti e operatori il divieto di utilizzo di rubinetti e simili.
Alla fine dell'intervento dai rubinetti potrebbero fuoriuscire residui solidi dovuti alle azioni chimiche del trattamento. Tale fenomeno rientra nella norma, tuttavia il consiglio è di lasciare scorrere l'acqua per almeno cinque minuti prima dell'utilizzo.
Redazione Independent