“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Emergenza furti nell'aquilano: controlli a tappeto della polizia
La risposta dello Stato dopo l'assalto in villa a Monticchio. Coinvolti anche reparti della Questura di Pescara
MAXI CONTROLLI NELL'AQUILANO PER COMBATTERE IL CRIMINE. La risposta dello Stato, dopo il terribile assalto in villa a Monticchio e che ha visto una famiglia aquilana constretta a subire le violenze di una banda di criminali, non è tardata ad arrivare. Una serie di servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire e contrastare il fenomeno dei reati predatori sono stati predisposti dalla Questura dell'Aquila ed a cui hanno partecipato anche numerosi operatori del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara. Per avere un maggior numero di equipaggi su strada, inoltre, è stata richiesta la collaborazione della Polizia Municipale dell’Aquila.
L'imponente dispiegamento di forze è stato impegnato per una settimana non solo in controlli su strada, ma anche in diversificate attività di polizia giudiziaria e controlli a soggetti destinatari di misure restrittive personali.
Le zone interessate da queste misure speciali, oltre alla zona di Monticchio, sono state: Bazzano, Paganica, Tempera, Camarda, Arischia, Sassa, Preturo, Coppito, Pettino, San Giacomo, Collebrincioni, Cansatessa, San Vittorino, Roio e Roio Poggio, Gignano, Colle Sapone, Bagno, Pile e Aragno.
Complessivamente 100 posti di controllo nel corso dei quali sono state controllate in totale 1300 persone, 900 veicoli e sono state elevate 14 contestazioni al Codice della Strada.
Redazione Independent