“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Emergenza acqua in tutta l’Area Metropolitana
I serbatoi delle condotte idriche sono sotto la soglia critica del 40%. Necessarie chiusure e limitazioni all’uso
Le interruzioni idriche in Abruzzo stanno creando ai cittadini seri disagi, tanto che la Regione è stata costretta ad assegnare contributi a fondo perduto perl’acquisto di impianti autoclave. Ma la somma complessivamente stanziata per affrontare l’emergenza idrica, che nella nostra regione sta assumendo toni drammatici, è poco meno di 860.000 Euro. Non solo ma la la presentazione delle domanda è già scaduta il 15 aprile scorso. Il presidente della giunta regionale Marco Marsilio e la sua giunta avrebbero dovuto aspettarsi che a luglio, il consumo di acqua sarebbe quasi raddoppiato e che l’immissione nelle condutture idriche a causa della siccità si sarebbe ridotta del 40%. forse non ricordavano, come invece è noto a tutti, che la maggior parte dell’acqua immessa nelle reti non arriva nelle case per via delle falle delle condutture obsolete. Basti pensare che a Pescara la dispersione è pari al 54,8%, e nella provincia di Chieti addirittura al 70,4% (secondo posto dopo Potenza col 71%). Come non provare un sentimento di solidarietà per i sindaci di Pescara e Montesilvano alle prese con le emergenze? Già sono in ambasce per la complessa composizione delle rispettive giunte comunali ora, come se non bastasse, devono anche affrontare un'emergenza ben più grave: quella della mancanza di acqua nei rubinetti che, a differenza delle poltrone da assegnare, non è risolvibile nei tempi brevi.