“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Emergenza acqua. Di Primio va a Fonte Tettone
Il primo cittadino di Chieti in sopralluogo al serbatoio: «Volevo controllare la portata delle nostre sorgenti»
EMERGENZA IDRICA. IL SINDACO VERIFICA LA PORTATA DI FONTE TETTONE. Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, accompagnato dai tecnici del Servizio Acquedotto del Comune di Chieti, Silvano De Ingeniis e Sante Di Tommaso, ha effettuato un sopralluogo presso le Sorgenti dell’Asinara, parte alta Val di Foro e presso il Serbatoio Idrico sito in località Fonte Tettone-Majelletta, il più alto dell’Appennino dell’Italia Centrale, per una verifica dei lavori, rientranti nel progetto finanziato dal Fondo Straordinario per l’Emergenza Idrica gestito dal Commissario Adriano Goio, riguardanti il ripristino della facciata esterna del serbatoio di Tettone Alta e la sostituzione della condotta idrica alimentata dalla Sorgente Asinara nel tratto che va dalla Valle degli Angeli (parte alta Val di Foro) fino a località Calvario.
«Questa mattina, con i tecnici del Servizio Acquedotto, ho voluto effettuare un controllo sulle Sorgenti di proprietà del Comune di Chieti – ha dichiarato il Sindaco Di Primio – al fine di verificare la manutenzione effettuata dal nostro personale. Altresì, ho voluto personalmente rendermi conto della portata delle nostre sorgenti, perché ho intenzione di verificare se l’Aca corrisponde al Comune di Chieti quanto dovutogli per l’acqua di proprietà che viene immessa nelle loro condutture. Tutto questo anche in ragione de fatto che nella parte bassa della città paghiamo un servizio scadente, considerato che tutte le notti l’Aca riduce la portata idrica da 180 l/s a 35 l/s. Su quest’ultimo aspetto, in particolare, ho già dato mandato agli uffici comunali di verificare la possibilità di agire contro l’Azienda Comprensoriale Acquedottistica a tutela dei diritti dei cittadini di Chieti».