“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Elezioni comunali 2023 nel Pescarese, con un occhio alla ‘vecchia’ Pescara
A maggio verranno rinnovati i consigli comunali di Pianella, Capagatti e Loreto Aprutino ma la “partita grossa” riguarda il capoluogo adriatico dove sono iniziate le “grandi manovre”
Le prossime elezioni comunali del 14 e 15 maggio 2023 in Abruzzo si terranno in 31 dei 305 comuni abruzzesi. L’eventuale turno di ballottaggio del 28 e 29 maggio riguarderà solo le città di Teramo, con circa 51.000 abitanti e di Silvi con poco più di 15.000 abitanti. In Provincia di Pescara i comuni interessati al rinnovo del consiglio comunale sono 9 ed interesserà una popolazione di 34.477 abitanti (dati del 31.12.2022). I sindaci uscenti sono Gino Cantò a Cepagatti (10.946 ab.), Sandro Marinelli a Pianella (8.472 ab.), Gabriele Starinieri a Loreto Aprutino (7.140ab.), Lorenzo Mucci a Nocciano (1.725 ab.), Salvatore Lagatta a Bussi (2.264 ab.), Antonio D'Angelo a San Valentino (1.838 ab.), Alessandro D’Ascanio a Roccamorice (878 ab.), Giovanni Placido a Turrivalignani (780 ab.) ed infine a Pietranico che conta solo 439 abitanti il sindaco uscente è Francesco Del Biondo. Per stilare liste e programmi e mettere d’accordo partiti e candidati resta ancora un discreto margine di tempo in quanto il termine ultimo per la loro presentazione scadrà il prossimo 15 aprile. Ovviamente gli occhi sono puntati sul rinnovo del Comune più popoloso cioè quello di Cepagatti, dove il Sindaco uscente il commercialista Gino Cantò intende ricandidarsi. Uno schieramento trasversale di consiglieri uscenti di maggioranza e di opposizione sosterrà la sua candidatura. Cantò dovrà vedersela per ora, in attesa di altri possibili contendenti, con un altro candidato Sindaco, Pierpaolo Canzano un veterano del Consiglio comunale di Cepagatti. A Pianella in sostituzione del vecchio Sindaco, Sandro Marinelli, che non potrà più essere candidato per essere stato già due volte Primo cittadino, in continuità con lui è già quasi ufficializzata la candidatura di Francesco Chiarieri che si misurerà con l’altro candidato l’avvocato Taddeo Manella. A Loreto come a Pianella non potrà ricandidarsi per via del doppio mandato, già espletato, il Sindaco uscente Gabriele Starinieri, espressione della lista civica “Progresso e Tradizione”. Nel Comune Vestino ad oggi è già ufficiale la candidatura a Sindaco di Renato Mariotti supportato da una lista civica. Ma le elezioni più importanti sono quelle che si terranno tra solo un anno quando scadrà comunque il mandato del sindaco di Pescara Carlo Masci espressione di una coalizione di centro destra formato da Fratelli d'Italia, Amare Pescara, Forza Italia, Lega Salvini, Unione di Centro, Pescara Futura. E sempre nel 2024 avrebbe dovuto essere soppresso il Comune di Pescara per fondersi con quello di Montesilvano e Spoltore. Ma in seguito al rinvio della nascita della Nuova Pescara al 2027 (grazie alla legge regionale approvata a maggioranza con il voto contrario dei gruppi di opposizione), nella ‘vecchia’ Pescara, in attesa della nascita della nuova, si dovrà rinnovare il Consiglio Comunale. E poiché mancano ancora diversi mesi i partiti stanno ancora in una fase di studio, anche se già qualche candidato mira alla poltrona di Sindaco; e tanto per non fare nomi non crediamo di sbagliare se pensiamo che a Carlo Masci per il centro destra e al Senatore Luciano D’Alfonso per il PD, già sindaco di Pescara, non dispiacerebbe rivestire la carica di primo cittadino di Pescara, nella speranza di ripresentarsi candidati per la carica di Sindaco della Nuova Pescara, che prima o poi dovrebbe emettere il primo vagito.