“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Election Day, per il Ministro dell’Interno “non è escluso” ma “serve legge ad hoc”
Palazzo Chigi ha stabilito la data per il referendum: domenica 28 maggio. Tutti i comuni abruzzesi che andranno al voto per scadenza di mandato
"ELECTION DAY" AMMINISTRATIVE PIU' REFERENDUM DOMENICA 28 MAGGIO? “Ci sono diversi ostacoli tecnici da superare eventualmente con una legge ad hoc ma “non è escluso” che si possa arrivare a un election day per le elezioni amministrative della prossima primavera e il referendum che modifica alcune parti del Jobs act, tra cui la normativa sui voucher”. A dirlo, durante il question time alla Camera dei Deputati, è il ministro dell’Interno Marco Minniti (Partito Democratico) rispondendo a un’interrogazione del capogruppo del Movimento Democratici e Progressisti Francesco Laforgia. Come sappiamo, infatti, Palazzo Chigi ha stabilito la data del referendum abrogativo, indetto dalla CGIL per l’abolizione dei “voucher” lavoro e sulla reintroduzione della piena responsabilità solidale tra appaltatore e appaltante, per domenica 28 maggio. Inoltre c’è da considerare l’appuntamento elettorale delle elezioni amministrative 2017, quando in Primavera, migliaia di Comuni italiani andranno in scadenza naturale del mandato. La legge, sul punto, prevede che “le elezioni dei consigli comunali e provinciali si svolgono in un turno annuale ordinario da tenersi in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno se il mandato scade nel primo semestre dell’anno ovvero nello stesso periodo dell’anno successivo se il mandato scade nel secondo semestre”. Perciò, nei fatti, non ci sarebbero i tempi tecnici per considerare l’ipotesi di sdoppiamento degli appuntamenti elettorali, oltre a non sottovalutare l’enorme risparmio che l’accorpamento delle amministrative col referendum comporterebbe sulle casse pubbliche. Quello del 4 dicembre 2016, cioè il referendum sulla modifica di parte della nostra Costituzione, è infatti costato circa 300 milioni di euro. Ricordiamo che in Abruzzo sono 50 i Comuni che, entro giugno, rinnoveranno le cariche di sindaco e dei Consigli comunali: fra questi c’è Ortona (24.436) e San Salvo (18.48) in provincia di Chieti; Avezzano (40.746), L’Aquila (66.989) in provincia dell’Aquila; Martinsicuro con 15.425 e la nostra Spoltore con 19.365 abitanti (Fonte Istat). Ovviamente il maggiore interesse è concentrano sulla Città capoluogo di Regione, L’Aquila, dove finisce in questa occasione l’era del sindaco Massimo Cialente (Pd) che ha guidato l’Ente comunale per due mandati, in piena emergenza sisma del 2009 e subito dopo tutta la fase della ricostruzione. Resta, ovviamente, l’ipotesi della separazione degli appuntamenti elettorali (referendum e amministrative) ma sarebbe, almeno secondo il nostro punto di vista, davvero un inutile spreco di denaro pubblico.
Foto: il Ministro dell’Interno Marco Minniti.
Redazione Independent