“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Editoria. Di Nicola lancia appello: "rilanciare il settore dell’informazione abruzzese”.
Il consigliere regionale ha depositato un progetto di legge che prevede una disponibilità finanziaria di 500mila euro. Il nostro punto di vista è critico: va migliorata
APPELLO DEL CONSIGLIERE DI NICOLA PER RILANCIARE IL SETTORE DELL'INFORMAZIONE. "Ho depositato nella giornata odierna un Progetto di Legge in Consiglio regionale d’Abruzzo che detta interventi in favore del settore dell’informazione. In particolare, lo scopo di questo provvedimento legislativo, che mutua modelli virtuosi adottati da altre Regioni, come ad esempio Toscana e Veneto, tende a sostenere il comparto dell’informazione abruzzese, al fine di garantire e rafforzare quel valore fondamentale del pluralismo, insito nell’art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana. Un valore che la stessa Corte Costituzionale ci ricorda essere presupposto indefettibile “per l'attuazione ad ogni livello, centrale o locale, della forma propria dello Stato democratico”. Per il raggiungimento di tale obiettivo nella presente proposta, avente come disponibilità finanziaria l’importo complessivo di € 500.000,00, sono previsti specifici strumenti di sostegno catalogabili in due macro aggregati: il primo riguarda un sostegno diretto alle imprese operanti nel settore, attraverso l’erogazione di contributi per l’innovazione tecnologica e le iniziative di autoproduzione radiofonica e televisiva tese alla valorizzazione del patrimonio culturale abruzzese, nonché per gli abbonamenti alle agenzie di stampa e la diffusione di notiziari radiotelevisivi in ambito locale e la produzione di programmi dedicati ai minori; il secondo, invece, concerne un incentivo per l’assunzione o la stabilizzazione dei giornalisti, nel rispetto della disciplina contrattuale, e la promozione di azioni mirate alla loro formazione e l’aggiornamento. Questa iniziativa legislativa tende a coniugare l’esigenza di rispondere efficacemente al delicato momento di crisi, che ha ampliato le fragilità esistenti nel settore, con quella di rilancio e sviluppo, quindi un segnale importante ai giornalisti, che spesso sono costretti ad inadeguate condizioni lavorative. Il testo, che spero approdi presto nelle Commissioni consiliari competenti, costituirà una solida base per aprire il confronto e l’approfondimento con gli altri gruppi consiliari. Spero giunga, nel minor tempo possibile, un’adeguata soluzione nell’interesse delle imprese operanti nel settore dell’informazione, dell’intera categoria dei giornalisti e dei cittadini destinatari di una corretta informazione". Queste il comunicato diramato dall'ufficio stampa del consigliere regionale Maurizio Di Nicola.
IL NOSTRO PUNTO DI VISTA. "Come abbiamo ripetutamente spiegato nei nostri articoli e durante un'audizione in Prima Commissione di recente, in qualità di rappresentanti del Comitato Editori Online, l'intervento legislativo presentato manca di un ragionamento che possa davvero rilanciare il settore dell'editoria, la qualità dell'informazione in Abruzzo oltre che ripristinare l'equità in un mercato dove operano soggetti che godono di privilegi ed altri che, al contrario, non beneficiano di nulla. Entrando nello specifico ci riferiamo alla necessità di una regolamentazione della pubblicità istituzionale degli avvisi pubblici negli Enti locali che, secondo da quanto noi proposto sulla base del modello europeo, andrebbe a colmare quelle lacune di trasparenza amministrativa, di cui tanto si sente il bisogno soprattutto nell'interesse del cittadino abruzzese, e darebbe impulso concreto e sistemico al settore anche in termini di occupazione. Ci auguriamo di essere ricevuti entro breve dalla Prima Commissione per apportare il nostro giusto contributo al miglioramento dellaproposta di legge". Queste le parole di Marco Manzo, presidente CEO.
Redazione Independent