“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Ecco le armi nascoste di Rancitelli. Anche stavolta erano nascoste negli ascensori
Scoperta una pistola ed un fucile carichi di pallottole che adesso verranno analizzate dal Ris. Proprio ieri il report di Italia Oggi sulla qualità della vita parlava di criminalità
PESCARA E' UNA CITTA' PERICOLOSA. Il report sulla qualità della vita che indica Pescara come uno dei posti dove si vive peggio, anche per colpa della criminalità diffusa e il numero di reati commessi, non è del tutto inveritiero se si considera, per esempio, l'ultimo blitz dei carabinieri nello stabile conosciuto col nome di "Ferro di Cavallo".
Ieri mattina, come 20 giorni fa, sono state scoperte delle armi nascoste nella palazzina di via Tavo che erano nascoste tra le porte scorrevoli di uno degli ascensori.
Si tratta di:
- una pistola marca gabilondos cal. 6,35 con serbatoio vuoto e matricola abrasa;
- un fucile cal. 20 marca uoehler blitz, matricola o488, non censito in banca dati;
- dieci cartucce cal.20.
Adesso le armiverranno inviate al RIS di Roma per gli accertamenti tecnici del caso, come l’esame delle impronte digitali, delle tracce di materiale organico per l’estrapolazione del DNA e le prove balistiche finalizzate ad accertare se le armi in questione abbiano già sparato o meno. I Militari, che stanno lavorando in modo serrato per individuare chi e perché abbia nascosto queste armi, perfettamente funzionanti e prontamente utilizzabili, sono già sulle tracce del colpevole.
Ecco le foto delle armi:
Redazione Independent