“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
EGO International, la vendita all’estero nuova opportunità per le imprese abruzzesi
Il numero delle piccole imprese abruzzesi è finalmente in crescita, grazie alle opportunità date dalla vendita all’estero
EGO International, la vendita all’estero nuova opportunità per le imprese abruzzesi.
Il numero delle piccole imprese abruzzesi è finalmente in crescita, grazie alle opportunità date dalla vendita all’estero. La regione è infatti rappresenta una di quelle della Penisola con i risultati migliori per quel che concerne il commercio internazionale, e perciò un grande numero di esse è alla costante ricerca di ulteriori e maggiori competenze in grado di permettere miglioramenti verso quei mercati in crescita, che potrebbero rappresentare un vero e proprio trampolino di lancio per ciascuna di esse.
La possibilità di vendere all’estero è una delle vie migliori per dare valore al famoso Made in Italy, una e vera propria occasione d’oro, secondo EGO International, azienda che si occupa di affiancare le aziende in questo lungo e talvolta tortuoso cammino che al giorno d’oggi non ci si può esimere dall’intraprendere.
La crisi che negli ultimi anni ha colpito l’intera economia Italiana, così come l’importazione di prodotti dai mercati dell’est, dove il costo della manodopera è nettamente inferiore, ha dato una forte flessione a quella che era la richiesta interna del Bel Paese. Risulta quindi necessario, per il team di specialisti di EGO International, permettere e coadiuvare le piccole e medie imprese abruzzesi per fare quel passo in avanti, capace di consolidare e approfondire il know how di eccellenze produttive e di conoscenze, atte ad aumentare il fatturato e dare respiro al business local.
Per raggiungere questi obiettivi non è sufficiente avere un ottimo prodotto di vendita che, se non viene sviluppato con attenzione e nei dettagli, rimane solo un buon potenziale di crescita. Per questo è necessario stringere rapporti stretti e duraturi con i committenti esteri e analizzare con attenzione i mercati, elaborando delle accurate strategie di insediamento che necessitano di investimenti e un appoggio che possono offrire società come EGOInternational. La prima attività da fare se si vuole riuscire nel processo di vendita all’estero è verificare quale sia il vero valore del prodotto, quanto questo è esportabile e soprattutto all’interno di quale mercato può essere collocato, inquadrare la struttura interna dell’azienda e fare un quadro generale di quali sono le competenze presenti e quali invece devono essere integrate.
Per fare ciò sono necessari investimenti specifici, nel lungo tempo e coordinati con la vita delle aziende. EGOInternational plaude alle iniziative dei vari enti, pubblici e privati, che consentano di arricchire le conoscenze specifiche e di migliorare la formazione di base per consentire una diffusione dell'imprenditorialità anche in un panorama internazionale, anche grazie all’aiuto di esperti del settore che possano appoggiare questo tipo di sviluppo.
In Abruzzo sono molto interessanti le attività intraprese dalla Regione, in collaborazione con lo Stato e con le Camere di Commercio per favorire ed integrare le operazioni di vendita all’estero verso i mercati notoriamente più vivi, come quello del Nord e del Sud America e soprattutto della Cina con investimenti e risorse, sempre utili in questo caso, anche volte a finanziare convegni ed incontri dedicati, legati alle innumerevoli eccellenze regionali, molto apprezzate dai buyer esteri.
L’obiettivo è quello di ascoltare le esigenze del mercato internazionale e comparare le proposte di quello italiano ed abruzzese. EGO International valuta come essenziale l’acquisizione di conoscenze specifiche del mercato, ma anche linguistiche, per rendere fluide e intense le relazioni, ma soprattutto ridurre notevolmente i rischi degli investimenti che in questo campo possono essere particolarmente alti
In un mercato in cui l’aspetto local ha perso importanza a favore di quello global o “glocal”, anche a causa della crisi che ha colpito la nazione con il conseguente calo della domanda interna, riuscire ad affacciarsi sui mercati esteri in maniera economicamente rilevante e sostenibile, diviene un “must” per ogni imprenditore. Per far ciò è però necessario un investimento in affiancamento e preparazione specifica da parte di esperti del settore, coadiuvino lo sviluppo in questa difficile direzione, soprattutto nel caso di quelle piccole imprese abruzzesi che rappresentano l’ossatura economica regionale.
Redazione independent