“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
E il Luna Park dove lo metto?
A Pescara scoppia un caso attorno all'impianto attualmente destinato sul parcheggio da 500 posti adiacente al Teatro D’Annunzio
IL SIB ATTACCA. Il SIB di Pescara interviene per chiedere al sindaco Alessandrini di intervenire con urgenza per individuare una nuova collocazione per il Luna Park attualmente destinato sul parcheggio da 500 posti adiacente al Teatro D’Annunzio.
"E' UN FATTO GRAVE". "Quello che è accaduto - si legge in una nota - è un fatto grave in quanto si tratta della riproposizione di una soluzione già paventata e bocciata negli anni passati che va ad eliminare in un sol colpo cinquecento posti auto sulla riviera sud, in una zona a vocazione prettamente turistica che già soffre per il problema del parcheggio per le famiglie che vogliono recarsi al mare. Infatti, il restringimento della carregiata ha già ridotto notevolmente i posti auto sul lungomare sud di Pescara e la possibilità di contare sul parcheggio adiacente il Teatro era l’unica possibilità per i concessionari balneari di poter attrarre la propria clientela in gran parte proveniente dall’entroterra e dai comuni costieri limitrofi. Inoltre, la vicinanza delle giostre al Teatro D’Annunzio costituisce anche fonte di rumori che vanno a creare non pochi problemi allo svolgimento dei concerti e delle manifestazioni teatrali previste nel cartellone estivo del Teatro all’aperto D’Annunzio e dell’Auditorium Flaiano".
COSA SI CHIEDE AL SINDACO. Il SIB chiede, pertanto, ad Alessandrini di emanare immediatamente con un’ordinanza di revoca del provvedimento autorizzatorio "al fine di non vanificare il primo weekend utile per le attività turistiche della zona dopo settimane di pioggia. Al contempo chiediamo al Sindaco di individuare uno spazio idoneo, ad esempio lo stesso utilizzato lo scorso anno, che consenta la legittima attività del Luna Park senza ledere le possibilità di parcheggio sul lungomare sud e senza creare seri problemi all’attività estiva del Teatro all’aperto D’Annunzio e dell’auditorium Flaiano".
CUZZI: “IL COMUNE NON HA RILASCIATO AUTORIZZAZIONI”. Per conto del Comune risponde l'assessore al commercio Giacomo Cuzzi, che dichiara: “L'area in questione occupata dai giostrai è di proprietà dell'Agenzia del Demanio, non si tratta di un'area comunale e il Comune di Pescara non ha rilasciato alcuna autorizzazione formale, né nullaosta, all'ubicazione delle giostre in quegli spazi. Stiamo parlando di un'area che ha un'importanza strategica per quanto riguarda i parcheggi a servizio dell'utenza balneare, anche a tutela del sereno svolgimento delle attività culturali in corso nel vicino Teatro D'Annunzio. Ci siamo attivati perché la questione si risolva nella maniera più celere e più utile possibile per la città, a tale scopo abbiamo effettuato diversi sopralluoghi per trovare un'area alternativa in cui collocare le giostre”.
Federico Di Sante