“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
E-commerce: il settore food va alla grande
Un mercato che vale quasi 850 milioni di euro, in sostanziale crescita rispetto agli ultimi anni (+43% rispetto al 2016). Ma dove trovare i cibi più buoni o introvabili?
E-COMMERCE: IL SETTORE FOOD VA ALLA GRANDE. A farla da padrone, specialmente negli ultimi anni, sono i vari e-commerce, che permettono di acquistare ciò che si desidera e di riceverlo direttamente a casa propria. Si tratta di un vantaggio da prendere in considerazione, specialmente se si desidera usufruire dei vantaggi che tutto ciò dà.
Nello specifico, acquistare online permette di avere più scelta di prodotti a propria disposizione, di poter scegliere cose altrimenti difficilmente reperibili, di risparmiare tempo e denaro. Questi ultimi fattori sono ciò che ha fatto esplodere il settore in questione e, ad oggi, si registrano delle cifre importanti, che vanno prese in analisi per capire a fondo il fenomeno.
Acquistare e ricevere a casa, quindi, sembra essere molto interessante per tutti coloro i quali decidono di fare le proprie compere online ed è per questo motivo che il mercato si muove in questo senso di marcia.
Quali sono i settori che, più di tutti, fanno registrare cifre da capogiro? Senza dubbio il settore food, che ha un mercato che vale quasi 850 milioni di euro, in sostanziale crescita rispetto agli ultimi anni (+43% rispetto al 2016).
Questa percentuale e queste cifre fanno capire che acquistare i propri alimenti direttamente online, usufruendo di quelli che sono i vari siti specializzati della grande distribuzione organizzata piace agli italiani. Tanti sono, infatti, gli e-shopper italiani che hanno acquistato, nel corso del 2017, i propri prodotti alimentari preferiti usufruendo della rete. I dati sono stati forniti dall'osservatorio NetRetail, che ha anche segnalato una crescita del 24% del pubblico che usufruisce di questo tipo di servizio. Il trend è simile anche nel resto d'Europa e del mondo, tanto che si pensa che, da qui a pochi anni, questo mercato arriverà a valere qualcosa come 18 miliardi di dollari. Non solo Italia, quindi, ma anche Stati Uniti e Cina fanno registrare dei dati di crescita del settore che sono molto interessanti.
Il futuro, a conti fatti, sembra essere online ed è per questo che nascono sempre nuovi e-commerce nel settore food che, come detto, è quello in maggiore espansione. Ma cosa piace agli italiani?
Di sicuro, uno dei trend è quello di fare la spesa online. In questo modo, non solo si può usufruire di offerte di vario tipo e di sconti pensati appositamente per chi preferisce questa tipologia di acquisto, ma si possono anche saltare le lunghe e noiose file nei supermercati.
Si acquista cibo italiano, ma non solo: sono in crescita anche i dati che concernono gli e-commerce che vendono cibi stranieri e particolari. Una delle ultime tendenze è quella di acquistare bevande originali americane ed è per questo motivo che e-shop come American Food Shop, che ha una sezione appositamente dedicata alle bibite made in USA, fanno registrare una forte crescita. Bere la Dr Pepper originale, così come optare per i gusti strani di Fanta che qui in Italia non sono commercializzati nella grande distribuzione, è una chicca che gli amanti della cultura americana non possono non apprezzare. Inoltre, il vantaggio di poter avere ciò che non si trova nel nostro paese, direttamente a casa propria, è un vantaggio da non sottovalutare.
I dati, quindi, parlano molto chiaro: il settore e-commerce va alla grande e non solo per quel che concerne il food. Anche altri settori come, ad esempio, quello dell'abbigliamento o della tecnologia fanno registrare una sostanziale crescita e i dati dimostrano che c'è grande attenzione attorno a questo nuovo modo di fare shopping. Attenzione, però, perché ci sono dei settori, ad esempio quello dei prodotti biologici, in cui si preferisce ancora il negozio fisico, ideale per gli acquisti a km0. Ciò significa, quindi, che al momento le due forme di acquisto coesistono.
Redazione Independent