Due occhiali ad alta precisione donato alla Chirurgia Pediatrica di Pescara

Ieri mattina la consegna alla presenza delle associazioni

Due occhiali ad alta precisione donato alla Chirurgia Pediatrica di Pescara

Si è svolta ieri mattina, presso la Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale di Pescara, la cerimonia di donazione di n. 2 occhiali chirurgici per il prof. Gabriele Lisi, Direttore della UOC Chirurgia Pediatrica ed Dr. Nino Marino Dirigente Medico della stessa UOC.

La donazione è stata resa possibile grazie all’impegno solidale dell’Associazione AMICO, con la Collaborazione del Rotary Club Pescara Nord, Rotary Club Terra dei Vestini e dell’Istituto Comprensivo (IC) Pescara 4. Presenti alla cerimonia il Prof. Lisi, il Dr. Marino con una rappresentanza del personale del reparto; per l’Associazione AMICO la Presidente Rocca Maria Auletta, uno dei fondatori, il prof. Carlo Rossi, i Consiglieri Pasquale De Amicis e Marta Rullo; per il Rotary Club Pescara Nord il Past President Rodolfo Corselli; per il Rotary Club Terra dei Vestini i Past President Piepaolo Di Rocco e Anna De Febis con la Presidente in carica Luisa Spinozzi; in rappresentanza del Dirigente Scolastico dell’IC Pescara 4 Daniela Morgione, la Prof.ssa Berardi.

Erano inoltre presenti molte altre realtà vicine all’Associazione AMICO. Il Prof. Lisi ha espresso profonda gratitudine per questa donazione e ha spiegato l’importanza degli occhiali chirurgici dotati di lenti d’ingrandimento personalizzate. “Questi occhiali permettono un ingrandimento del campo operatorio, il che è fondamentale nella chirurgia pediatrica, soprattutto nei casi di neonati o in interventi delicati come le malformazioni dell’apparato genitale maschile, come le ipospadie,” ha dichiarato. “Grazie a questi strumenti, possiamo rendere il gesto chirurgico più preciso, pulito e meno traumatico, migliorando così la performance in ambito operativo”. L’Associazione AMICO ha annunciato l’impegno per un ulteriore progetto per la Chirurgia Pediatrica, riguardante l’acquisto di un visore per realtà aumentata e virtuale. Questo dispositivo, una volta disponibile, sarà utilizzato per la sedazione non farmacologica dei pazienti pediatrici, specialmente nella fascia d’età tra i 6 ei 12 anni.

“Il visore offrirà – ha spiegato Lisi – una modalità di gestione dell’ansia e del dolore durante piccole procedure chirurgiche o medicazioni più complesse, anche in pazienti oncoematologici, senza il ricorso a farmaci ed è già stato sperimentato con successo in altri reparti pediatrici italiani.”