“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Due euro per scegliere il futuro incerto dei Democrat
Domenica le primarie per eleggere il segretario: Renzi favorito ma Cuperlo cresce nei sondaggi e nelle sezioni provinciali
DOMENICA 8 DICEMBRE SI VOTA PER LE PRIMARIE PD. I politici democrat si dividono sui candidati che si contendono l'ambizioso ruolo di segretario nazionale. Chi sarà il vincitore tra Gianni Cuperlo, Matteo Renzi e Giuseppe Civati? I sondaggi danno favorito il sindaco di Firenze anche se il triestino Cuperlo, laureato al Dams, rappresenta il sogno dei cuori che un tempo battevano a sinistra.
Il futuro del Partito Democratico, infatti, è appeso ad un filo. C'è il rischio fortissimo di una scissione interna se Renzi non dovesse farcela con un margine consistente. La competizione si sta giocando a colpi di dibattiti televisivi ma è nelle retroguradie, nelle sedi provinciali dei Democrat, soprattutto in quelle dalla tessera facile, che si deciderà la partita. Ogni candidato, infatti, è supportato da una lista provinciale.
IL CASO PESCARESE. A Pescara, ad esempio, c'è grande equilibrio nelle liste. A sostegno di Gianni Cuperlo, in lista provinciale Stefano Casciano, Claudia Tatone, Attilio Di Mattia, Silvia Marcelli, Tullio Febo e Mirella Moresco; per Matteo Renzi, Maria Vittoria D’Incecco, Giacomo Cuzzi, Alexandra Coppola, Marco Alessandrini, Luigi Di Marco, Marilena Izzi e Gabriele Starnieri; a sostegno di Giuseppe Civati, Antonio Caroselli, Manuela Rinaldi, Sandro Di Scerni, Michela Solferino, Cristiano Celestino Orlacchio e Silvia Manganelli.
Redazione Independent