“Legami alle comete, come alle code dei cavalli, trascinami, squarciandomi sulle punte delle stelle.”. Vladimir Vladimirovič Majakovskij
Due alpinisti dispersi sul Gran Sasso
Le ricerche sono impossibili per il maltempo: sono di Rimini, hanno 42 e 48 anni e si trovano a quota 2.400 metri
Due alpinisti di Rimini, di 42 e 48 anni, sono dispersi sul Gran Sasso dopo essere scivolati a causa di ghiaccio e neve presente in abbondanza all’interno della Valle dell’Inferno, sotto Monte Aquila a quota 2.400 metri di quota. Le avverse condizioni meteorologiche in atto (con il vento in quota che supera i 100 chilometri orari) non rendono possibile l’utilizzo di elicotteri. Squadre di volontari del soccorso alpino e speleologico d’Abruzzo e dei militari del Soccorso alpino delle Fiamme gialle dell’Aquila, sono partite da terra. I due a quanto pare volevano raggiungere la vetta del Corno Grande a quota 2.914. Le squadre di volontari del Soccorso alpino e speleologico dell’Abruzzo e i militari del Soccorso alpino delle Fiamme gialle, proseguono a piedi le operazioni di soccorso. Uno dei due alpinisti è riuscito in serata a contattare di nuovo il numero di emergenza ma aveva serie difficoltà di parola e secondo i soccorritori ciò rappresenta un chiaro segnale di assideramento. Sul Gran Sasso al momento la temperatura è scesa a meno otto gradi.