Doomsday Clock, l'orologio del giudizio universale

Nel 1945 un gruppo di scienziati americani crearono un orologio per segnare la fine del mondo. L'analisi di Benny Manocchia sulla nuova Guerra Fredda

Doomsday Clock, l'orologio del giudizio universale

Un gruppo di scienziati atomici (gli stessi che fabbricarono l'atomica) nel 1945 dedisero di creare un orologio che segnasse la vicinanza della fine del mondo (appunto Doomsday Clock). Assegnarono alla mezzanotte (simbolo dell'apocalisse) la fine del mondo muovendo i minuti avanti e indietro a seconda del comportamento di varie nazioni. Oggi hanno avanzato le lancette di alcuni minuti cosicche' l'apocalisse (ossia la mezzanotte) si e' avvicinata all'umanita' dei giorni nostri.

Soltanto tre minuti prima della mezzanotte nell'orologio che segna il giorno del giudizio universale, il cosidetto doomsday clock, la Terra si avvicina a grandi passi verso la fine, l'apocalisse, il buio completo. Chi non conosce l'organizzazione mondiale degli scienziati atomici quasi certamente si fara'
una bella risata. E forse sara' bene imboccare quella strada per non mangiarsi il fegato (come si dice) entrando nei meandri del Bulletin of Atpmic Scientists. Ai nostri lettori diremo come stanno le
cose, affrontando seriamente una situazione motlo seria..

Scienziati di mezzo mondo mettono in evidenza la rinnovata guerra fredda tra Stati Uniti e Russia (anche considerando che i leader sovietici hanno chiaramente ammesso che useranno l'atomica se la situazione in Ucraina non sara' affrontata e risolta). Ci sarebbe anche il grosso, immenso
probolema della situazione meteo nel mondo, che non promette nulla di buono, soltanto una immensa catastrofe. Nel 1945 gli scienziati della University of Chicago che svilupparono la prima atomica nel Manhattan Project pensarono a un doomsday clock (appunto l'orologio del giorno del giudizio universale) per controllare la situazione mondiale nel campo delle armi atomiche.

Erano 17 gli scienziati, tutti premi Nobel. Negli anni i ritocchi delle lancette verso la mezzanotte
(immagine dell'apocalisse) sono stati 18. Qualche punto avanti, poi qualche punto indietro in seguito alle decisioni dei capi di governo interessati a questo progetto. Primo punto importante:diminuire il numero delle testate atomiche. Dal 2004 al 2013, il presidente Obama ha fatto eliminare 309 testate, un numero quasi insignificante secondo gli scienziati,se si pensa che Russia e Stati Uniti posseggono diecine di migliaia dii atomiche. Gli scienziati del Bulletin chiedono proprio questo: eliminare le armi atomiche. Ma per molti si tratta di una richiesta che non avra' mai successo.Infatti con il passare degli anni anche nazioni piccole e non ricche sono riuscite a creare (o acquistare) atomic weapons da
tenere da parte,non si sa mai... E ora torniamo pure alla sciocca politica,ai guai con le squadre di calcio
all'euro che soffoca una grossa fetta dell'Europa.

Benny Manocchia