“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Disoccupato 34enne di Giulianova nei guai per un'enorme piantagione di marijuana
All’interno della propria abitazione aveva allestito una vera e propria serra con piante mature e quasi pronte per essere essiccate
GIULIANOVA: GIOVANE DISOCCUPATO COL POLLICE "MOLTO VERDE" NEI GUAI. Un giovane disoccupato di Giulianova è finito nei guai con la giustizia perchè accusato di essere il proprietario di un'enorme piantagione di marijuana, pianta considerata illegale nel nostro ordinamento penale. Secondo i carabineri che hanno operato il "blitz" nella sua abitazione "tutto era organizzato nei minimi dettagli, dall’impianto di irrigazione, prodotti chimici per la concimatura, lampade a led per la luce, insomma un vero e proprio laboratorio di botanica, curato nei minimi particolari". Quando i militari hanno fatto irruzione nell’appartamento, si sono trovati davanti circa 50 piante di “cannabis” dell’altezza di circa 1,60 mt., quindi già mature con infiorescenze dalle quali ricavarne il principio attivo. Le piante, secondo gli investigatori, avrebbero prodotto sostanza stupefacente destinata allo spaccio al minuto sul mercato locale. Nell'operazione sono state, inoltre, recuperati trecento grammi della medesima sostanza, due bilancini di precisione, tende e lampade termiche. Tra l'altro sembrerebbe che il giovane protagonista di questa vicenda di cronaca giuliese fosse noto alla giustizia per altri precedenti penali.Quindi, dopo le formalità di rito, è stato arrestato con l’accusa di detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
Foto: repertorio altra operazione di polizia giudiziaria.
Redazione Independent