“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Dismissione Ex Ospedale Militare. Di Primio incontra Alfano
Il Sindaco di Chieti riceve il sottosegretario al Ministero della Difesa per parlare della riqualificazione della struttura. Forse diventerà un Polo della Cultura
A CHIETI SI DECIDE IL FUTURO DELL'EX OSPEDALE MILITARE. Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, alla presenza dei vertici militari e delle forze dell’ordine, della Giunta Comunale, dei consiglieri comunali e di numerosissimi cittadini, ha accolto in città, presso la sede del Comune di Chieti, il Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa, On. Gioacchino Alfano.
Prima dell’annuncio ufficiale, in conferenza stampa, della dismissione della Caserma Bucciante (ex Ospedale Militare), il Sottosegretario e il Sindaco hanno avuto un incontro con le autorità locali - Prefetto di Chieti, Capo di Stato Maggiore del Comando Militare dell’Esercito Abruzzo, Comandante della Legione Carabinieri Abruzzo, Vicario del Questore di Chieti, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Comandante Provinciale del Corpo della Guardia di Finanza, Comandante del Centro Nazionale Amministrativo/Carabinieri, Comandante del Centro Documentale Carabinieri - nel corso del quale si è parlato dei piani di valorizzazione futuri per la città di Chieti, alla luce del riutilizzo delle Caserme Berardi e Bucciante.
In particolare, del trasferimento delle sedi territoriali dell’Arma dei Carabinieri presso la Caserma Berardi, della nascita del Polo Culturale (Musei, Università d’Annunzio e Biblioteca provinciale De Meis) presso la Caserma Bucciante, del futuro parco urbano di Chieti Scalo presso la Caserma “Rapino”, del trasferimento degli Uffici della Procura della Repubblica presso il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, della nascita della cittadella della Pubblica Amministrazione presso il Comando Regionale dei Carabinieri (Caserma P. Infelisi).
«Ringrazio il Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa, On. Gioacchino Alfano per la sua presenza, oggi, in città e per averci supportato, più di ogni altro, in questi lunghi mesi di trattative per le caserme - ha dichiarato il Sindaco nel corso della Conferenza Stampa -.
La Caserma Bucciante è stata dismessa dal Ministero della Difesa in favore dell’Agenzia del Demanio che potrà quindi dar corso alla domanda di acquisizione della struttura formulata dal Comune di Chieti nell’ambito del federalismo demaniale.
Da domani inizierà un nuovo corso per la città, fatto di progetti per il futuro. Già dal prossimo 22 luglio, infatti, ci sarà un primo momento di riflessione con l’Università degli Studi di Chieti (partner del Comune nella stesura del nuovo Piano Regolatore) per “ridisegnare” e rendere fruibile ai cittadini la Caserma Bucciante. Fondamentale, in tal senso, soprattutto per dar corso alla nascita del Polo Culturale, sarà la captazione di finanziamenti europei e il sostegno della Regione Abruzzo».
«Essere oggi a Chieti, presso la sala del Consiglio cittadino è per me un onore - ha dichiarato il Sottosegretario Alfano -. La mia presenza qui è legata all’annuncio della “restituzione” della Caserma Bucciante, da parte del Ministero della Difesa, all’Agenzia del Demanio e quindi al Comune di Chieti che ne ha fatto richiesta. Non posso nascondere – ha proseguito - la mia emozione nel vedere la presenza di tanti cittadini a questo incontro e la consegna del volume contenente le 8050 firme con le quali si chiede di trasformare l’ex ospedale militare in polo culturale. Come Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa non posso se non dire che la valorizzazione di un bene militare o statale deve passare attraverso la pianificazione urbanistica».
Nel corso della Conferenza Stampa, Giampiero Perrotti, coordinatore del Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio della città di Chieti, ha consegnato al Sottosegretario Alfano il volume contenente le firme relative alla petizione popolare per lo spostamento della biblioteca De Meis alla Caserma Bucciante.
Redazione Independent