“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Di Primo fa la conta dei danni: 2 milioni. Ma Renzi sgancerà?
Il maltempo sul capoluogo teatino: frane, smottamenti, alberi caduti, danni a negozi ed abitazioni. Il conto dell'Abruzzo sale ha 80 milioni
MALTEMPO: CHIETI CONTA DANNI PER 2 MILIONI. Il maltempo che ha imperversato sull'Abruzzo, con effetti devastanti sul capoluogo teatino (case danneggiate, frane, smottmenti, danni ad automobili, strade dissestate, condotte fognarie esplose, etc), si traduce in un conto salatissimo per il contribuente abruzzese ed italiano. Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, rende noto che il Comune di Chieti ha inviato alla Regione Abruzzo un primo elenco di interventi da finanziare, relativo alla stima dei danni che gli uffici tecnici comunali hanno stimato in oltre due milioni di euro.
Ma il conto a livello complessivo del territorio è molto più alto. Il Governatore Luciano D'Alfonso parla di una cifra di oltre 80 milioni di euro che dovrebbe - il condizionale è d'obbligo - essere ristorato dal Governo di Matteo Renzi.
Purtroppo l'esperienza ci dovrebbe insegnare - vedi il caso ricostruzione di L'Aquila e l'alluvione del 2013 - che in simili circostanze il denaro promesso dallo Stato o non arriva oppure viene elergito col contagocce.
Redazione Independent