“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Di Donato confermato sindaco di Roccaraso: zitti e mosca!
Francesco fa il bis, sarà ancora sindaco del paese più importante del comprensorio sciistico dell'Alto Sangro: "Siamo la Cortina d'Ampezzo del sud"
TUTTI PER FRANCESCO A ROCCARASO. Quando, cinque anni fa, era stato eletto per la prima volta, probabilmente aveva lasciato più di una persona con una punta di scetticismo. Era giovane, Francesco Di Donato, e in qualità di sindaco del centro più importante del comprensorio sciistico dell'Alto Sangro, cioè Roccaraso, aveva sùbito preso decisioni importanti e coraggiose, come ad esempio la scelta di cancellare una manifestazione del calibro di 'Degusta' (fortemente voluta dal suo predecessore Armando Cipriani) che fino a quel momento aveva riscosso buoni numeri in termini di presenze e adesioni.
I GRANDI EVENTI. Alla fine, a quanto pare, i fatti gli hanno dato ragione, non solo perchè il suo operato è stato talmente apprezzato dai suoi concittadini da essergli valso la riconferma, ma anche perchè in questi anni Di Donato ha lavorato affinchè Roccaraso diventasse, sotto il profilo musicale (e dunque dei grandi eventi), un vero e proprio punto di riferimento per i grandi tour nazionali, che spesso e volentieri hanno fatto tappa in paese per la data zero, con tanto di prove (vedi Il Volo, Negramaro etc.).
LA CORTINA DEL SUD. Ne è convinto anche lo stesso primo cittadino, secondo il quale questo risultato elettorale è stato certamente favorito dall'impegno profuso nel promuovere a livello nazionale e internazionale la località turistica, a molti nota come la 'Cortina d'Ampezzo del Sud'. Roccaraso, 1.636 abitanti, è risultata di recente la località sciistica tra le 10 più 'cliccate' d'Italia in una classifica stilata da TripAdvisor, il sito che offre consigli di viaggio a livello mondiale.
"Sono soddisfatto del risultato ottenuto che premia il nostro impegno per lo sviluppo sociale ed economico del territorio, attraverso valorizzazione e promozione turistica anche con l'organizzazione di grandi eventi - ha commentato Di Donato - e il lavoro per i prossimi cinque anni sarà mirato al consolidamento di tale metodo, con lo sguardo rivolto al potenziamento delle infrastrutture a servizio degli impianti di risalita".
ZITTI E MOSCA! Ora dunque, forte dei 405 voti raccolti alla prima botta (non ha avuto bisogno di ballottaggio), Francesco resta in sella al Municipio roccolano. I suoi avversari Antonio Di Gioia (185) e Denis Di Padova (134) hanno pagato il prezzo delle divisioni. Di Donato era a capo della lista "Vivere Roccaraso-Pietransieri". Zitti e mosca, insomma: ha vinto lui, ha avuto ragione lui, e quindi il sindaco sarà ancora lui.
E NEL RESTO DELL'ALTO SANGRO? Nel resto dell'Alto Sangro c'è da registrare la riconferma anche per il sindaco di Rivisondoli, Roberto Ciampaglia. A Scontrone la fascia tricolore resta salda nella mani di Ileana Schipani. La sua conferma, con il 77% dei voti, e' stata quasi un plebiscito e per l'ambientalista Pietro Matta non c'e' stata partita. Marianna Scoccia, moglie dell'assessore regionale Andrea Gerosolimo, ha vinto a Scontrone, mentre a Cocullo il nuovo sindaco, eletto con un margine molto ampio, e' Sandro Chiocchio.
Marco Sette