“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Delusione Pescara all’Adriatico ko col Crotone
Una punizione di Chiricó deviata dalla barriera condanna la formazione di Colombo. Brutto secondo tempo, poche palle gol per i pescaresi
Se i biancoazzurri avessero pareggiato oggi allo stadio Cornacchia nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Purtroppo ha vinto il Crotone per 1 a 0. Capita spesso che nel gioco del calcio un singolo episodio anche fortunoso possa decidere una partita. Ed è quello che è successo oggi al Pescara sconfitto tra le mura domestiche da un Crotone grintoso, ma che si è aggiudicato l’intera posta grazie ad un calcio piazzato deviato dalla barriera. Il Pescara è ora quarto in classifica con 6 punti in compagnia di Monopoli, Juve Stabia e Audace Cerignola. Dopo la sconfitta casalinga infrasettimanale il Delfino domenica prossima se la vedrà con la Viterbese che ha pareggiato 1 a 1 con il Messina e che ha totalizzato in tre gare solo due punti.
Primo tempo
Nei primi 20 minuti il Crotone ha aggredito il Pescara mettendolo spesso in difficoltà. Tra gli episodi di rilievo quello al 13’ quando Kargbo dalla sinistra entra in area ma conclude malamente sul primo palo. Solo al 32' gli adriatici si rendono pericolosi con Cancellotti che costringe Tribuzzi al fallo. L’arbitro lo ammonisce e decreta il calcio di punizione battuto da Kraja per Lescano. L’argentino colpisce di testa ma si è aiutato con un fallo rilevato dall’attento arbitro Carrione. La gara prosegue sino alla fine della prima frazione di gioco senza che né calabresi né abruzzesi riescano a prevalere in campo.
Secondo tempo
All’inizio dei secondi 45 minuti di gioco il Pescara si mostra più aggressivo, ma la difesa ospite rintuzza tutti gli attacchi dei padroni di casa. Al 20’ l’episodio che decide la gara quando Chiricò su calcio di punizione calcia direttamente in rete e porta in vantaggio i rossoblù, complice una deviazione della barriera che spiazza l’incolpevole Plizzari. Dopo la rete del Crotone i biancoazzurri prendono d’assedio l’area calabrese, ma la difesa ospite riesce a rintuzzare gli attacchi pescaresi fino al doppio fischio dell’arbitro.
PESCARA (4-3-2-1): Plizzari 5,5, Cancellotti 5, Ingrosso (dal 9’ st Boben 7), Brosco 6, Milani , Mora 7, Kraja ( dal 21’ Palmiero 5), ,Gyabuaa(dal 36’ st Delle Monache s) , Cuppone 5 (dal 36' st Delle Monache s), Tupta (dal 21' st Desogus), Lescano. . A disposizione: Sommariva, D’Aniello, Kolaj, De Marino, Mehic, Ingrosso, Saccani, Germinario. Allenatore: Colombo Alberto.
CROTONE (4-3-3): Branduani 6, Maxime 6, Cuomo 6, Golemic 6,5, Gomez 6(dal 39' st Pannitteri nc), Petriccione 5,5(dal 39' st Giannotti nc), Tribuzzi 5,5(dal 26' st Vitale 6), Kargbo 6(dal 31' st Panico 5,5), Calapai 6, Chirico’ 7(dal 39' st Tumminello nc), Awua 6,5. A disposizione: Dini, Gattuso, Bove, Giannotti, Bernardotto, Mogos, Papini, Rojas, 23 Crialese. Allenatore: Lerda Franco
ARBITRO: Carrione di Castellammare di Stabia.