“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Deloitte: il Natale quest’anno costerà 541 euro
Stop all’austerity: secondo le previsioni del Deloitte Xmas Survey, quest’anno i cittadini della Penisola spenderanno molto. Circa 140 euro la spesa media per i cesti e alimenti
DELOITTE: IL NATALE QUEST'ANNO COSTERA' 514 EURO. Cresce la spesa media degli italiani a Natale, come testimoniato dalle anticipazioni mosse dal sondaggio Xmas Survey di Deloitte. Stando ai numeri della 21esima edizione di questo report, l’Italia quest’anno sarà fra le più “spendaccione” in Europa. I dati parlano chiaro: le famiglie dello Stivale spenderanno in media 541 euro per il Natale 2018, con una crescita rispetto alle passate festività pari al 3%. In sintesi, il Belpaese si collocherà in quarta posizione nelle classifiche europee, preceduto solo dal Regno Unito (646 euro), dalla Spagna (600 euro) e dall’Austria(542 euro).
CESTI DI NATALE: UNO DEI REGALI PIU' AMATI DEL 2018. Come anticipato poco più sopra, gli italiani investiranno una corposa parte del proprio budget nei cestini natalizi e nei regali a base di vivande varie. Anche in questo caso, si tratta di una previsione firmata Deloitte: stando al sondaggio, difatti, la parte destinata ai suddetti beni di consumo arriverà fino a 140 euro. Pur non essendo presenti dati ufficiali, si tratta di una tendenza che riguarderà anche le aziende della Penisola: i cestini, non a caso, da tempo rappresentano le strenne natalizie per eccellenza da regalare ai dipendenti. In più, gli acquisti verranno effettuati sul web: merito degli e-commerce di settore come Bennati, che propone cesti natalizi per aziende online. Questo per via del fatto che Internet si pone come il canale prediletto per lo shopping, anche a Natale: a riprova di ciò, un boom del +24% rispetto al 2016.
NON SOLO CESTINI: GLI ALTRI DATI SULLA SPESA NATALIZIA. Se da un lato i beni alimentari occuperanno una importante fetta del budget natalizio, dall’altro il successo riguarderà anche altri settori. Basti pensare ai viaggi di Natale, i quali porteranno ad una spesa pro capite pari a circa 119 euro, e alle spese conviviali (circa 66 euro). La restante fetta del budget, intorno ai 216 euro, verrà spesa per altri beni di consumo come i gadget hi-tech e ovviamente l’abbigliamento. Da sottolineare anche i dati che riguarderanno le modalità di acquisto: il mobile (dunque la vendita da smartphone) è già arrivato ad un +11%.
Redazione Independent