“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Delfino, contro il Crotone è da "O Victoria, o Muerte"
Dopo due ko consecutivi i biancazzurri di Marino è a rischio fallimento. Dal primo minuto in campo Matteo Politano
CROTONE-PESCARA (ORE 15). Non c'è bisogno di dire che dopo due brutti e sciocchi ko, il secondo anche a causa dell'arbitro, per il Pescara di Marino non c'è altra via che la vittoria. In caso di fallimento, infatti, per il tecnico siciliano non ci sarebbero più scusanti e la società, nonostante il malcelato silenzio, è pronta ad esonerarlo. Ormai, la volata verso la Serie A non può consentire ulteriori passi falsi, tantomeno prove di debolezza come le ultime due. Complice la squalifica di Rizzo, il mediano che si è fatto espellere contro il Trapani al 30esimo del primo tempo e costringendoci a giocare in 10 per il resto della gara, toccherà al neoacquisto Andrea Bovo ramazzare il prato verde di Crotone. Se Maniero, che parte ancora dall'inizio, non dovesse sbloccarsi ecco che è pronto al debutto l'attaccante franco-maliano Samassa, idea di mercato del sempre attento Giorgio Repetto.
LE PROBABILI FORMAZIONI
CROTONE (4-3-3): Gomis; Del Prete, Suagher, Ligi, Mazzotta; Matute, Crisetig, Dezi; Bernardeschi, Diop, Giannone. All. Drago.
PESCARA (3-4-3): Belardi; Zuparic, Schiavi, Capuano; Balzano, Bovo, Brugman, Rossi; Politano, Maniero, Ragusa. All. Marino.