“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Delfino. Non scoppia la pace tra la Curva Nord e la società
Ancora una protesta del tifo domenica in casa contro la capolista Frosinone. I Rangers: "Pescara siamo noi"
CONTRO IL FROSINONE ANCORA LA PROTESTA DELLA CURVA. Nonostante la bella prestazione di Brescia, l'annuncio del presidente Sebastiani di probabili rinforzi al mercato di gennaio, non è scoppiata ancora scoppiata la pace tra la squadra ed i suoi tifosi più appassionati. "In occasione della partita Pescara – Frosinone Noi Pescara Rangers - scrivono - teniamo a precisare (qualora ce ne fosse bisogno) che nulla è cambiato riguardo alla nostra linea di condotta. Non basta una semplice vittoria per rimettere le cose a posto, per riguadagnare la nostra fiducia. Fiducia che abbiamo dato incondizionatamente per parecchio tempo senza ricevere nulla in cambio. I 3 punti di Brescia rappresentano soltanto un primo passo di un cammino molto più lungo che squadra, dirigenza ed allenatore dovranno intraprendere per riconquistarci".
Domenica quindi la Curva Nord resterà ancora una volta vuota così come è capitato con la gara contro lo Spezia per i primi 15 minuti. Anche la parte centrale dell’anello superiore resterà completamente vuota mentre i Pescara Rangers si sposteranno nella parte inferiore.
Redazione Independent