“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Delfino. Calcellato il -2
«Giustizia è stata fatta», così Sebastiani. Tre idee di mercato: Benassi, Natali e Foggia
SERIE A, CANCELLATO IL -2 - Grande soddisfazione in casa biancazzura per la decisione della Corte di Giustizia Federale che ha accolto il ricorso della società Delfino Pescara 1936 contro la penalizzazione di 2 punti, da scontare nel prossimo campionato di Serie A, inflitta per la vicenda del calcioscommesse, trasformandola solo in una multa. Il Pescara dovrà pagare 30mila euro. Comprensibile la soddisfazione di Danile Sebastiani. «Giustizia è stata fatta», ha detto il N1 biancazzurro, riconfermato dal Cda alla guida della società. «Eravamo completamente estranei alla vicenda di Nicco e per fortuna i fatti ci hanno dato ragione», ha concluso Sebastiani. L'ex centrocampista del Pescara Nicco si è visto ridurre la squalifica da tre anni ad un anno e l'illecito è stato riqualificato in omessa denuncia.
TRE IDEE PER IL MERCATO - Intanto, mentre a Parigi l'avvocato Donato Di Campli sta chiudendo la questione della cessione di Marco Verratti, spuntano tre idee per il mercato del Delfino: e cioè, Benassi, Natali e Foggia. Il primo, Massimiliano Benassi, 30 anni, portiere è un nome che potrebbe piacere a mister Stroppa. Non è altissimo, solo 1,80 cm, ma è molto bravo tra i pali ed è forte con i piedi. Massimiliano Benassi ha un valore di mercato intorno al milione di euro. Per quanto riguarda la difesa il nome di Cesare Natali, ex difensore della Fiorentina, è un gigante di 1,91 cm. Non è giovanissimo, 33 anni, ma ha l'esperienza giusta per affiancare Marco Capuano nella stagione del debutto nel calcio che conta. Per l'attacco c'è quel piccoletto - ancora un brevilineo? - che è Pasquale Foggia. Tecnicamente è un mostro ma desta qualche preoccupazione il carattere dell'attaccante napoletano, spesso al centro di polemiche dentro e fuori dal campo.
Romanzo