“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Dal campo Rom per rubare
Due ladre minorenni 17enni sorprese con i "ferri del mestiere". Volevano svuotare un appartamento in centro
DA ROMA A PESCARA PER RUBARE - Questa mattina, verso le ore 8.30, il personale della Squadra Volanta della Questura di Pescara ha fermato due giovani donne che si aggiravano, con atteggiamento sospetto, nei pressi di un palazzo in corso Vittorio Emanuele. Sottoposte a perquisizione personale le ragazze - entrambe diciassettenni, di origini serbe, con numerosi precedenti penali per furto in abitazione e di provenienza da un campo rom della Capitale - avevano (sotto i vestiti) con sè arnesi atti a scassinare le porte. Durante il trasporto in Questura hanno tentato di disfarsi di due lastre in plastica rigida per forzare le serrature delle porte, ma l'azione non è sfuggita aglio agenti.
LE VERIFICHE SULL'IDENTITA' - Le ulteriori verifiche nei confronti delle due giovani hanno consentito di accertare che una era destinataria di un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, per il reato di furto in abitazione. Per questi motivi è stata tradotta presso l’Istituto Penitenziario Minorile di Roma, ove dovrà scontare la pena di 5 mesi e 2 giorni di reclusione. L’altra giovane, invece, è stata affidata ad un comunità di recupero, sita in provincia. Le medesime, inoltre, venivano deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Reda Inde