“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Dal Sel una proposta per fare la storia: "Una legge per chi non ha reddito"
Il dispositivo prevede un sostegno ai 5mila disoccupati, inoccupati o precariamente occupati. Se verrà approvata D'Alfonso passerà alla storia
ABRUZZO, LA PROPOSTA DEL SEL: "600 EURO PER CHI NON HA REDDITO". Approda in Consiglio regionale una proposta di legge che si può tranquillamente definire storica. Stiamo parlando della Legge per l'Istituzione del Reddito Minimo Garantito con un sostegno al reddito in favore dei disoccupati, inoccupati o precariamente occupati, come recita il titolo del provvedimento da discutere a Palazzo dell'Emiciclo.
Nel testo di legge, presentato questa mattina alla stampa da Sinistra, Ecologia e Libertà (Tommaso Di Febo, Mario Mazzocca, Franco Caramanico e Gianni Melilla) si parla di 600 euro mensili che interesserebbero circa 5mila cittadini abruzzesi.
Per farla funzionare ci vogliono 40 milioni di euro annui, una enormità che però i proponenti assicurano esserci tramite "ricalcolo delle somme dovute alla Regione Abruzzo dai destori delle centrali idroelettriche per l'utilizzo dell'acqua pubblica" e dalle somme dovute "in relazione alle proroghe per ciò che attiene le deviazioni di acqua in caso di scadenza delle concessioni".
Insomma se questa proposta dovesse essere approvata la Giunta di centrosinistra consegnerebbe alla storia del paese, e non soltanto dell'Abruzzo, una forma di giustizia sociale e civiltà che è presente in tutti i paesi dell'area Euro. In Italia finora soltanto il MoVimento 5 Stelle aveva avanzato e depositato la richiesta al Governo Renzi senza però incontrare il parere favorevole della maggioranza bipartisan.
Noi di AbruzzoIndependent,.it riteniamo che preoccuparsi della tutela di chi non ha nulla, di quello che si può definire il diritto all'esistenza, debba essere la prerogativa fondamentale di qualsiasi potere decisionale.
Redazione Independent