Dal 1° Ottobre stop agli Arrosticini, dovranno chiamarsi spiedini di pecora

BRUTTE NOTIZIE PER L'ABRUZZO: CAMBIA IL NOME DELL'ARROSTICINO.  Brutte notizie per l'Abruzzo arrivano dall' EFSA (Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare) che proprio oggi ha istituito il nuovo "Regolamento N. 1655/2014 per l' identificazione e registrazione degli ovini e relativa etichettatura delle carni ovine e dei prodotti a base di carni ovine." Secondo il nuovo regolamento in vigore dal 1° Ottobre "non potranno essere etichettate carni ovine con nomi diversi da quelli presenti nella tabella in Allegato B4" andando a spulciare tale tabella abbiamo notato con dispiacere che non essendo presente la classificazione "Arrosticini" gli stessi dovranno essere necessariamente chiamati "Spiedini".

Un brutto colpo per l'economia abruzzese "fondata sulla pecora". Ce lo chiede l'Europa? Ma gli europarlamentari abruzzesi a Bruxelles si sono già adoperati per ottenere la denominazione di "Patrimonio Materiale dell'Unesco" che consentirebbe di tornare al nome a noi tanto caro. Speriamo.

Abbruzzo di Morris

Corrispondente da Fallo (Ch)

abruzzodimorris@aol.com

Nota di Redazione

Pubblichiamo la mail di rettifica inviataci dall'ufficio press EFSA scusandoci per l'inesattezza.

"Gentile redazione,

 Abbiamo letto l’articolo “Dal 1° Ottobre stop agli Arrosticini, dovranno chiamarsi spiedini di pecora” pubblicato il 3 settembre nella sezione Life-style.

Vi prego di notare che contiene un’inesattezza in quanto, nel sistema di sicurezza alimentare europeo, il ruolo dell’EFSA è solo di fornire consulenza scientifica sui rischi associati alla catena alimentare e non di approvare regolamenti né fare controlli. Questi compiti spettano ai cosiddetti “gestori del rischio”, come la Commissione Europea e gli Stati Membri dell’Unione. Per ulteriori informazioni sulla differenza tra valutazione e gestione del rischio potete consultare l’infografica disponibile a questo link:http://www.pinterest.com/pin/318629742359268711/

Vi ringrazio per voler correggere l’articolo in merito a quanto sopra.

Cordialmente,

 Francesca Avanzini"

Abbruzzo di Morris