“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Da venerdì 6 agosto Green Pass obbligatorio
Ecco come ottenerlo e dove servirà
Da venerdì sarà obbligatorio esibire il certificato verde per spettacoli, cinema, centri termali, piscine, palestre e ristoranti al chiuso. Sarà obbligatorio anche in zona bianca e dovrà essere esibito per consumare al tavolo in ristoranti e bar al chiuso; per accedere a musei e mostre; per assistere a spettacoli aperti al pubblico, ma anche a concerti, eventi e competizioni sportive; per partecipare alle attività al chiuso di centri culturali, sociali e ricreativi (con eccezione dei centri educativi per l’infanzia e i centri estivi); per entrare in centri benessere e strutture sportive al chiuso come piscine, palestre, o campi per sport di squadra, ma anche nei centri termali; per accedere a strutture sanitarie e RSA; per entrare in parchi tematici e di divertimento; per partecipare a fiere, sagre, convegni e congressi; per partecipare a feste e ricevimenti o ai concorsi pubblici e, infine, per accedere a sale gioco, sale scommesse, bingo e casinò. Il decreto legge del 23 luglio 2021 stabilisce i requisiti per ottenerlo: aver fatto almeno una dose del vaccino contro il Covid-19; essere risultati negativi a un test molecolare o antigenico rapido effettuato nelle ultime 48 ore o essere guariti dal Covid negli ultimi sei mesi. Il Green pass resta un documento facoltativo fino ai 12 anni e non è obbligatorio per accedere ai luoghi al chiuso. Per gli spostamenti internazionali le regole variano a seconda del Paese. I bambini sotto i 12 anni sono esentati, anche se l’età minima per ottenere il Green pass è 2 anni. Dunque, i bambini dai 2 ai 6 anni possono richiedere il Green pass senza fare il tampone. Dai 6 ai 12 anni, invece, per ottenerlo serve un tampone negativo o la certificazione di avvenuta guarigione. Rimane in corso il dibattito su un’eventuale estensione della Certificazione verde per i trasporti e per il personale della scuola che potrebbe diventare obbligatorio anche per salire su treni a lunga percorrenza (forse anche a media o per i treni interregionali), su aerei, navi e traghetti. Nell’esecutivo si combattono due linee: una rigorista che vorrebbe l’entrata in vigore dal 6 agosto, che pare oggi largamente minoritaria, e una che spinge per l’entrata in vigore tra fine agosto e la prima settimana di settembre. L’obbligo di avere la Certificazione verde riguarderà le fasce d’età che possono ricevere il vaccino contro il Covid.
Come ottenere la certificazione
Dopo la vaccinazione, oppure un test negativo o la guarigione da Covid-19, la certificazione viene emessa automaticamente in formato digitale e stampabile dalla piattaforma nazionale. Quando la certificazione sarà disponibile, sarà inviato un messaggio via sms o via email ai contatti comunicati al momento del vaccino o del test o quando è stato rilasciato il certificato di guarigione. Il messaggio contiene un codice di autenticazione (AUTHCODE) e brevi istruzioni per recuperare la certificazione. Si può acquisire la certificazione da diversi canali in modo autonomo: sul sito https://www.dgc.gov.it/web/ con accesso tramite identità digitale (Spid/Cie) oppure con tessera sanitaria (o con il documento di identità se non si è iscritti al Servizio sanitario nazionale) in combinazione con il codice univoco ricevuto via email o sms; nel fascicolo sanitario elettronico; tramite l’App ‘Immuni’ e presto sull’App IO. In caso non si disponesse di strumenti digitali, si può recuperare il certificato sia in versione digitale sia cartacea con la tessera sanitaria e con l’aiuto di un intermediario: medico di medicina generale, pediatra di libera scelta, farmacista.
Per recuperare in autonomia il codice di autenticazione Authcode (qualora non sia stata ricevuto o sia stata smarrito), basterà accedere alla nuova applicazione attiva sul sito www.dgc.gov.it, “inserendo il codice fiscale, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e la data dell’evento che ha generato la certificazione verde (data dell’ultima vaccinazione o del prelievo del tampone o, per le certificazioni di guarigione, la data del primo tampone molecolare positivo)”, precisa una nota del ministero della Salute.
Una volta ottenuto l’authcode, si potrà scaricare la certificazione dallo stesso sito con tessera Sanitaria o con l’applicazione Immuni. “Anche i dipendenti delle istituzioni dell’Ue, il personale diplomatico e il personale di enti e organizzazioni internazionali e relativi familiari a carico, che vivono sul territorio nazionale e che sono stati vaccinati in Italia, nonché i cittadini italiani iscritti all’Aire – prosegue il ministero – possono acquisire la certificazione verde Covid-19 dal sito istituzionale www.dgc.gov.it inserendo il codice fiscale o l’identificativo assegnato da Sistema tessera sanitaria per accedere alla vaccinazione e la data dell’ultima vaccinazione, senza la necessità dell’Authcode”.
Costantino Spina