“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
D'Alfonso ricorda a Obama la promessa ancora "non mantenuta" dal Presidente USA
Il governatore d'Abruzzo scrive all'ormai ex inquilino della Casa Bianca per la questione delle borse di studio per studenti meno abbienti
D'ALFONSO SCRIVE A OBAMA PER LE BORSE DI STUDIO "STELLE E STRISCE." Al Governatore d'Abruzzo Luciano D'Alfonso non sfugge nulla o quasi niente. La sua memoria è notoria e basta ascoltare, in effetti, un suo intervento "qualunque" per vedersi spiattellate nelle orecchie persino le delibere del 1898 relative all'Abruzzo oppure la citazione del poeta minore del '700 sconosciuto persino al suo fedelissimo Marco Presutti detto 'Il Professore'. E figuriamoci, dunque, se poteva dimenticarsi ancora della promessa - fatta all'epoca al gpvernatore in carica Gianni Chiodi - da parte dell'abbrozatissimo Barack Obama, presidente (uscente) dello stato più potente del mondo, che durante il G8 tenutosi a L'Aquila nel 2009, promise - almeno sono queste le parole citate nella lettera - di aiutare il nostro Abruzzo terremotato finanziando borse di studio per favorire gli scambi culturali, universitari e non, tra gli studenti 'abruzzesici' meno abbienti e gli americani.
"Mi ritenga suo grande amico ed estimatore e riceva il mio più caloroso abbraccio", così si conclude la missiva datata 13/9/2016 e firmata dal primo cittadino abruzzese a L'Aquila.
Redazione Independent