“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
D'Alfonso presidente e senatore non è incompatibile. Rigettato ricorso M5S
Condannati alle spese legali i pentastellati. Nella sentenza è specificato che è necessaria la convalida da parte della Giunta per le elezioni del Senato
D'ALFONSO PRESIDENTE E SENATORE NON E' INCOMPATIBILE. RIGETTATO RICORSO M5S. Il Tribunale civile dell'Aquila ha rigettato il ricorso presentato dal Movimento 5 Stelle, che è all'opposizione in Consiglio regionale, con il quale si chiedeva l'incompatibilità del governatore Luciano D'Alfonso, eletto senatore del Partito Democratico lo scorso 4 marzo, con la carica di presidente della Giunta abruzzese. Il tribunale, secondo quanto si è appreso, ha condannato alle spese legali i pentastellati che però annunciano un nuovo ricorso al tribunale con l'appello. I giudici si erano riservati la decisione dopo l'udienza che si è svolta ieri: nella sentenza hanno accolto la tesi difensiva secondo la quale la scelta tra le due cariche elettive dovrà essere effettuata dopo la convalida da parte della Giunta per le elezioni del Senato della elezione a senatore.
Ricordiamo che D'Alfonso ha annunciato di lasciare gli scranni della Regione Abruzzo il 7 settembre per intraprendere la sua prima esperienza romana. La conduzione dell'Emiciclo finirà sotto la responsabilità del collega di partito Giovanni Lolli (PD) fino alle nuove elezioni regionali, previste nel 2019.
Redazione Independent