“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
D'Alfonso dà lo stop alla strisciata "facile" per le missioni istituzionali
Ma per quelle all'estero verrà usata una Card unica e regole più stringenti: solo alloggio e spese di viaggio per gli assessori
LA GIUNTA REGIONALE RINUNCIA ALLA CARTA DI CREDITO. La Giunta regionale, su proposta del Presidente Luciano D’Alfonso, oggi ha approvato una delibera Anti-privilegio riguardante l’utilizzo delle carte di credito istituzionali da parte degli assessori e del Presidente. Nel provvedimento si specifica che i componenti la Giunta rinunciano all’uso della carta di credito ma, contestualmente, verrà creata una carta di credito unica per le missioni istituzionali effettuate all’estero, dove si dovranno rispettare criteri stringenti.
COSA VUOL DIRE? Nel dettaglio, la Giunta ha deciso di rinunciare all’attribuzione della carta di credito prevista in dotazione al Presidente e agli Assessori; di revocare la delibera di Giunta regionale n. 398 del 3.3.1999, che attribuisce sia al Presidente della Giunta regionale che agli Assessori una carta di credito per il pagamento delle spese effettuate in occasione di missioni istituzionali in Italia ed all’estero; di stabilire che a disposizione del Presidente e degli Assessori è prevista un’unica carta di credito, nella materiale disponibilità del Direttore generale Cristina Gerardis che procederà ad assegnarla - previa formale richiesta e a seguito di delibera di autorizzazione adottata dalla Giunta regionale - al componente la Giunta che dovrà effettuare una missione istituzionale all’estero, limitatamente al pagamento delle spese di viaggio e delle spese di solo alloggio; questi sarà tenuto a restituirla al Direttore generale al rientro dalla missione istituzionale.
E LE SPESE DI RAPPRESENTANZA? Inoltre è stato stabilito di modificare l’art. 6 del Disciplinare recante disposizioni per le spese di rappresentanza, per le spese connesse a missioni istituzionali del Presidente della Giunta regionale e degli Assessori e per l’utilizzo delle autovetture di rappresentanza e di servizio, approvato con Delibera di Giunta regionale n. 379 del 19.5.2014. La nuova normativa prevede che le spese effettuate in occasione di missioni istituzionali, nell’ambito del territorio nazionale, sono a carico del Presidente e degli Assessori regionali, e che le spese sostenute in occasione di missioni istituzionali all’estero sono a carico della Regione Abruzzo, limitatamente alle spese di viaggio e di solo alloggio, specificando che i Componenti della Giunta regionale potranno utilizzare per le predette spese la carta di credito unica, oppure potranno essere dagli stessi anticipate e successivamente rimborsate, nei limiti e nei termini previsti dal Disciplinare sopra richiamato.
LE NORME ANTI-PRIVILEGI. Dal luglio scorso la Giunta approva ogni mese una delibera – denominata “anti-privilegi” – con la quale si elencano le missioni istituzionali effettuate e la totale gratuità delle stesse per le casse della Regione. Questi i numeri delle delibere approvate finora: n. 501 del 29.07.2014, n. 531 dell’11.8.2014, n. 612 del 26.9.2014, n. 684 del 28.10.2014, n. 793 del 5.12.2014, n. 14 del 13.1.2015 e n. 81 del 10.2.2015, attestanti ogni mese la spesa pari a zero per le finanze regionali per le missioni istituzionali effettuate dai componenti dell’Esecutivo.
Redazione Independent