“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
D'Agostino lascia incarico
L'assessore coinvolto nello scandalo Sex for House si dimette. Ad accusarlo cinque donne: 2 italiane e 3 straniere
IVO D'AGOSTINO (UDC) SI DIMETTE PER LO SCANDALO SEX FOR HOUSE. Ivo D'Agostino accusato da cinque donne, due italiane e tre straniere di avere subito "attenzioni particolari" in cambio di un'agevolazione per gli alloggi popolari, si è dimesso dalla carica di assessore presso il Comune di Chieti. La notizie è arrivata tramite una nota al sindaco Umberto Di Primio ed alla Segreteria generale del Comune. «In data odierna - si legge nel profilo del sindaco - l’Assessore Comunale Ivo D’Agostino, per il tramite del proprio legale, ha comunicato al sottoscritto le dimissioni dalla propria carica a causa dei noti fatti giudiziari che hanno interessato la sua persona negli ultimi giorni».
LE ACCUSE DELLA PROCURA. Ivo D'Agostino, 51 anni, sposato, eletto nelle file dell'Udc, si trova agli arresti domiciliari dallo scorso 30 luglio in seguito all'indagine «Sex for House» condotta dalla Squadra Mobile di Chieti, diretta da Francesco Costantini, e che lo vede accusato di concussione tentata e consumata e violenza sessuale.
VERFICA DI GIUNTA DOPO FERRAGOSTO. Intanto le deleghe alle politiche della Casa ed alla Protezione civile sono passate ai dirigenti dei vari uffici competenti. Il sindaco Di Primo ha disposto una verifica interna presso gli uffici competenti ed una relazione al Dirigente del Secondo Settore riguardante l'assegnazione degli alloggi popolari. Dopo Ferragosto è prevista la verifica nella Giunta e la nomina del successore di D'Agostino.
Redazione Independent