“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Cultura, Maragno incontra il sindaco di Matera
Il primo cittadino di Montesilvano, originario proprio del capoluogo lucano, ha parlato nei giorni scorsi con il suo collega Salvatore Adduce
MARAGNO INCONTRA ADDUCE. Il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno ha incontrato nei giorni scorsi Salvatore Adduce, sindaco di Matera, città eletta Capitale Europea della Cultura del 2019. Argomento al centro dell’incontro tra i due primi cittadini, la cultura come motore per lo sviluppo anche economico di ogni territorio.
«Come tutti sanno Matera è la mia città di origine - ha commentato Maragno - Sapere che è stata eletta come Capitale Europea della cultura per il 2019 mi ha riempito di gioia. Si tratta di un avvenimento che testimonia come sino a oggi Matera e la Basilicata hanno saputo creare un modello in ambito culturale e turistico che è sinonimo di eccellenza. È da esempio come questo che mi piace prendere spunto per costruire una realtà turistica e culturale che permetta la rinascita di Montesilvano e dell’Abruzzo. La promozione turistica di un territorio per essere sempre più efficace necessita dell'azione sinergica di enti, operatori e associazioni. Ecco perché nelle prossime settimane convocheremo gli Stati Generali del turismo, per portare esempi concreti di successo, case history, come Matera appunto, da analizzare per programmare una concreta pianificazione del turismo di Montesilvano. Non a caso ho già invitato il sindaco Adduce a visitare la nostra regione, che molto ha in comune con la Basilicata».
MONTESILVANO DEVE APRIRSI ALL'EUROPA. «Ho sempre considerato la cultura il mezzo ideale per puntare sul rilancio della nostra bella Montesilvano – dice ancora Maragno – Montesilvano deve aprirsi all’Europa attraverso scambi culturali con gli altri Paesi, manifestazioni di importanza internazionale e riscoperta delle radici storiche della Città. Lo sviluppo economico di una Regione, soprattutto come l’Abruzzo che vanta paesaggi mozzafiato e una storia dalle profonde radici, deve passare necessariamente attraverso la cultura. La creazione di itinerari storico-culturali, a esempio, potrebbe permettere la riscoperta dei luoghi identitari della città e della loro storia, oltre ovviamente a consentire di sfruttare le grandi strutture ricettive di cui Montesilvano è dotata».
RISCOPRIRE LE TRADIZIONI PER APRIRSI AL FUTURO. Maragno si dice convinto che «riscoprire le nostre tradizioni, siano esse montesilvanesi o regionali, possa essere la giusta chiave per aprirci al futuro ed iniziare una percorso verso il rilancio. Oggi va costruito un nuovo approccio caratterizzato dal contributo che la cultura e i beni culturali possono dare all'idea di un nuovo sviluppo, sociale, economico e sostenibile dei nostri territori. Sto pensando all’albergo diffuso, che vede l’Abruzzo già in prima linea, e alla possibilità di catturare l’attenzione di investitori privati che possano contribuire fattivamente al percorso graduale di crescita del territorio».
Redazione Independent