“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Cultura. La Seller alla Sabatini: «Sua madre è tra i soliti noti»
Tiene banco la polemica tra il candidato sindaco e l'ex assessore della Giunta Mascia sulla gestione degli eventi dannunziani e non
CULTURA DANNUNZIANA. SCONTRO TRA L'EX ASSESSORE E LA SABATINI. A Pescara scoppia la polemica tra l'ex assessore alla Cultura della Giunta Mascia, Elena Seller, ed Enrica Sabatini, candidato sindaco del M5S, in polemica con la gestione degli eventi, dannunziani e non, nel capoluogo adriatico.
Alle accuse della "grillina" Seller ha risposto per le rime. “Assurdo dire che a Pescara in cinque anni hanno lavorato solo i ‘soliti noti’. Hanno lavorato tutti: dalle piccole alle grandi compagnie, senza colore politico, senza distinzioni. Tutti hanno avuto i loro spazi, tutti hanno partecipato con entusiasmo al Festival Internazionale dannunziano, di cui ho curato personalmente, con il sindaco Albore Mascia, la nascita. In caso contrario - sottolinea - il candidato sindaco Enrica Sabatini dovrebbe ricordare che tra i ‘soliti noti’ che hanno lavorato nel settore Cultura e nel Festival dannunziano, negli ultimi cinque anni, a Pescara c’è anche la madre, la professoressa e attrice Daniela Musini, esperta peraltro dell’arte dannunziana”.
L'assessore cita i nomi di Lucia Zappacosta, Anouscka Brodacz del Gruppo Alhena, Giulia Basel, Massimo Vellaccio, Franca Minnucci e "centinaia di altri artisti che hanno dato il proprio prezioso contributo alla produzione artistica locale, e anche al Festival Internazionale dannunziano".
Redazione Independent