“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
SICILIA. CROCETTA DISPONE DI 39 DEPUTATI SU 90. Con soli 39 eletti, su un totale di 90, quella di Crocetta in Sicilia potrebbe essere una vittoria di Pirro. Non potrà allearsi col raggruppamento di sinistra formata dalla Sel, dall'Idv, dai Verdi, Federazione della sinistra (Prc e Pdci) che non ha portato nessun deputato al parlamento isolano. Non potrà allearsi col Movimento 5 Stelle, che pure ne ha portati 15 che per bocca di Cancelleri, a scanso di equivoci, ha subito dichiarato che non si sarebbe alleato con nessuno.
LE IPOTESI DI GOVERNO DELL'ISOLA. Tuttavia la storia dell'isola insegna che la coerenza non è una virtù molto coltivata dal partito che ha portato l'ex sindaco di Gela al governo della Sicilia. Senza voler andare al lontano governo Milazzo, basti qui ricordare la passata esperienza del Governo Lombardo che una parte del Pd ha appoggiato. Quindi l'unica possibilità, di governare l'isola è quella di formare una coalizione con il movimento di Miccichè e con i seguaci di Lombardo, indagato per mafia. Non è questa un'ipotesi entusiasmante, ma è la sola praticabile se non si preferisce ritornare alle urne. D'Altra parte lo stesso Crocetta non la esclude quando ha affermato di non essere disponibile ad inciuci e che «se qualcuno mi dovesse fermare, allora si va al voto e sono convinto che questa volta sarò eletto col 60% dei consensi»
CHI PERDE. Tra coloro che escono con le ossa rotte al voto siciliano c'è sicuramente la coalizione Sel, Idv, Prc, Verdi e Pdci. Il Pdl, che forse ha anche risentito dell'effetto Berlusconi, ha subito una sconfitta storica perdendo quasi 20 punti. Il Pd, nonostante le trionfanti dichiarazioni di Bersani, non ha poi tanti motivi per esultare: quasi meno 5 punti rispetto alle elezioni precedenti.
IL MOVIMENTO 5 STELLE SI AUTORIDUCE I COMPENSI. Cancelleri ha dichiarato che i suoi parlamentari prenderanno solo 2.500 Euro e il resto lo restituiranno alla Regione. Rinunciando anche agli altri compensi la Regione risparmierebbe oltre 1 milione e 400 mila Euro, senza parlare degli altri compensi extra che pure saranno rimandati al mittente.Ha anche dichiarato che la prima proposta di legge del M5S, sarò quella di ridurre il compenso a tutti parlamentari siciliani. E' facile pronosticare che la legge sul taglio dei compensi proposto dai grillini sarà bocciato a stragrande maggioranza.
Clemente Manzo