“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Crisi politica al Comune di Teramo. Partito Democratico e M5S chiedono le dimissioni di Brucchi
Le dimissioni del gruppo di Futuro In scatenano gli avversari politici. Le alternative: o il Commissario oppure un nuovo patto per governare la città
CRISI POLITICA AL COMUNE DI TERAMO: CHE SUCCEDE? Le dimissioni del gruppo consiliare diFuturo In che ieri, con una nota ufficiale, hanno abbandonato la maggioranza di centrodestra guidata dal sindaco medico Maurizio Brucchi aprono scenari politici di assoluto rilievo. Per esempio, infatti, non si esclude l'arrivo di un commissario che traghetterà il Comune di Teramo fino a nuove elezioni oppure, in alternativa, è possibile ricucire questa ennesima crisi politica con un nuovo esecutivo. Toccherà, in questa ipotesi, alle diplomazie trovare la strada giusta ma al momento sembra un percorso impervio.
LA POSIZIONE DEI CENTRISTI. Questo il pensiero di Al Centro Per Teramo: "Non possiamo che apprezzare la scelta del gruppo di Futuro In che, resosi evidentemente conto che la strada intrapresa dalla maggioranza era sbagliata, con l'azione posta in essere oggi ha dimostrato nei fatti di condividere la necessità di una svolta radicale, tanto politica quanto amministrativa, fondata sui contenuti, per ridare slancio e vitalità alla nostra città. Le questioni poste già da molti mesi dal gruppo Al Centro per Teramo, rimaste purtroppo inascoltate, e riproposte attraverso le dimissioni dell'assessore Giorgio Di Giovangiacomo e l'uscita dalla maggioranza, fino ad oggi sono sembrate assorbite da uno sterile ed improduttivo "balletto" su organigrammi, posti ed incarichi finalizzato esclusivamente al procacciamento dei numeri per la sopravvivenza consiliare, senza comprendere che il tema vero riguardava e riguarda i contenuti, le prospettive, le scelte ed il metodo dell'azione amministrativa. Ci auguriamo adesso che il vero senso di responsabilità, quello da qualcuno richiamato impropriamente, finalmente prevalga e si possa iniziare una discussione approfondita e rigorosa sui progetti essenziali per lo sviluppo della città e sulla loro tempestiva attuazione".
IL M5S CHIEDE DI GOVERNARE. Attacchi al veleno da parte di Fabio Berardini del M5S: "L’azzeramento della Giunta Brucchi dimostra tristemente, se ancora ce ne fosse bisogno, come della Città di Teramo e dei teramani a Brucchi ed alla sua Giunta importi poco o nulla. Un gesto, che non mi ha affatto colto di sorpresa visto che, sin dall’inizio, questa consigliatura è stata caratterizzata da una maggioranza poco coesa, formata da tanti piccoli gruppi, ciascuno guidato da un proprio obiettivo ed una propria logica. Non è un caso, quindi, che fino ad ora abbiamo dovuto assistere a continui mutamenti di fronte, a giochi di equilibrio al fotofinish, ad accordi sottobanco fatti alla chetichella per evitare di far cadere la Giunta. Tanto che le dimissioni presentate ieri dai quattro Assessori che fanno capo a Paolo Gatti e furbescamente giustificate con l’esigenza di ridare slancio all’azione amministrativa, mi pare rappresentino semplicemente l’ultima mossa, in ordine di tempo, di una partita a scacchi che si gioca su ben altri livelli e di cui Assessori e Consiglieri di maggioranza sono soltanto inerti ma compiacenti pedine. Peccato però che a farne le spese sia una Città ormai abbandonata a sé stessa ed i teramani, costretti ogni giorno a fare i conti con la drastica riduzione dei servizi, con l’aumento di tributi e balzelli, con infrastrutture sempre più carenti, con una gestione delle attività commerciali, turistiche ed economiche in genere sempre più disastrosa, con una capacità di puntare su investimenti e sviluppo pari a zero. Delle belle parole che abbiamo sentito pronunciare dal Sindaco e di tutte le promesse fatte in campagna elettorale non è possibile trovarne, ad oggi, alcun riscontro nei fatti. È ora, quindi, che Brucchi si faccia da parte visto che Teramo ed i suoi cittadini hanno bisogno di azioni concrete e non di certo di continuare ad assistere a giochi di potere tra i partiti ed i loro leader che oltre a svilire fortemente il ruolo di questa Amministrazione comunale fanno perdere di vista quelli che dovrebbero essere i veri obiettivi. È ora di dare una possibilità al Movimento 5 Stelle di cambiare questa Città".
PD E TERAMO CAMBIA: DIMISSIONI SUBITO. Infine il Partito Democratico e Teramo Cambia hanno convocato una conferenza stampa nella sede del comune di Teramo in Piazza Orsini, ore 11:30, durante la quale chiederanno ufficialmente le dimissioni di Brucchi ed il ritorno immediato al voto.
Mezzo sangue teramano