“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Crisi. Chiodi va a Roma
Sul tavolo del Ministro Passera le vertenze Sixty, Menarini e Micron. Assenti le proprietà: quindi a cosa serve?
GRANDI AZIENDE IN CRISI. CHIODI VA A ROMA. Il futuro dello stabilimento Micron di Avezzano, questa mattina, a Roma è al centro di un incontro convocato al ministero dello Sviluppo economico alla presenza del Sottosegretario Claudio De Vincenti e del Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi. Si tratta di un tavolo preparatorio prima dell'incontro che il presidente Chiodi avrà con il ministro Corrado Passera nei prossimi giorni, proprio per chiarire la prospettiva industriale e individuare possibili soluzioni. L‘incontro, ancora in corso in queste ore, prevede all'ordine del giorno anche la questione legata al gruppo farmaceutico Menarini e al rischio perdita posti di lavoro. Nel pomeriggio, alle 16.30, Chiodi sarà invece al Ministero per la vertenza Sixty Spa, a cui sono stati invitati rappresentanti sindacali e istituzionali e la stessa proprietà. Il problema, però, è che oltre all'assenza ai vertici delle proprietà dei gruppi industriali interessati, anche il fatto ch ele sorti del governo so appese ad un filo.
BERLUSCONI VS. PASSERA. Proprio Silvio Berlusconi non avrebbe apprezzato le parole del Ministro Corrado Passera - «se torna è un danno per tutto il paese», ha dichiarato ieri il N.1 dell'Economia - così, questa mattina, i senatori del Pdl non hanno votato la fiducia al Governo per l'approvazione della legge di stabilità. Si tratta di un segnale chiarissimo che il Governo Monti dipende dalla fiducia dell'ex premier.
Redazione Independent