“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Creati i distretti culturali
L'Aquila - Strumento per valorizzare il territorio oppure serviranno soltanto per accedere ai fondi comunitari?
DISTRETTI CULTURALI - Oggi, durante la seduta del Consiglio Provinciale dell’Aquila, è stata approvata all’unanimità la delibera grazie alla quale si istituiscono i Distretti Culturali che rappresenteranno il mezzo attraverso il quale verranno valorizzati i Beni culturali della provincia dell’Aquila. La legge regionale n.22 del 2005 stabilì la possibilità di creare i Distretti Culturali e solo oggi, grazie all’operato dell’Amministrazione provinciale Del Corvo, sarà possibile realizzarli. “Abbiamo creduto profondamente in questa iniziativa – ha affermato l’Assessore alla Cultura, Marianna Scoccia – perché a sostegno dello sviluppo socioeconomico del territorio. Infatti, i Distretti Culturali, avendo avuto l’adesione di più soggetti istituzionali tra cui il Ministero stesso, saranno una possibilità per più attori, di coordinarsi, integrarsi verso la produzione e la diffusione della conoscenza e per rendere più attrattive le realtà locali. Inoltre, il protocollo d’intesa sui Distretti sarà un buona occasione per accedere a risorse comunitarie”.
COSA SONO? - Il distretto culturale può essere definito come un sistema organizzato, territorialmente delimitato, di relazioni, il cui presupposto è caratterizzato dall’integrazione del processo di valorizzazione delle risorse culturali, sia materiali che immateriali, con il sistema delle infrastrutture che ne assicurano la fruibilità, con il sistema delle organizzazioni che erogano servizi e con gli altri settori produttivi connessi. Sono molto diffusi nel Nord dell'Italia.
Redazione Independent