“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Costantini sventa la 'sveltina'
Salta la nomina del nuovo direttore Aca (chissà chi era, poi!). Incarico ora affidato "ad interim"
COSTANTINI SVENTA LA SVELTINA - «Il mio intervento di ieri sul tentativo di piazzare all'ultimo momento un nuovo Direttore Generale per condizionare l'attività dell'A.C.A. s.p.a. (la società pubblica che gestisce il servizio idrico) per i prossimi anni, non è rimasta priva di effetti.
L'Ente d'Ambito è stato, infatti, costretto ad intervenire disponendo per la sospensione della nomina di un nuovo Direttore Generale e lo “pseudo” Consiglio di Amministrazione in carica è stato costretto a ripiegare su un "interim" affidato per poche settimane ad un interno, il V. Direttore», così Carlo Costantini leader dell'Idv. «Dico "pseudo" Consiglio di Amministrazione - ha aggiunto - perché, sulla base dei rilievi sino ad oggi sollevati dall'Ente d'Ambito (e non solo), ampiamente illustrati nelle note che allego, quello che pretende di essere in carica e di gestire a proprio piacimento i proventi di decine di milioni di euro di bollette dell'acqua pagate dalle famiglie e dalle imprese, è in realtà un Consiglio di Amministrazione "decaduto" da tempo. E ciò nonostante, pretendeva ancora di piazzare per i prossimi tre anni qualcuno della propria ristretta cerchia a dirigere l'azienda. Ora quello che resta da augurarsi è che gli oltre 60 Sindaci azionisti dell'A.C.A. rinsaviscano, prendendo - ha cocluso Costantini - una volta per tutte a cuore gli interessi dei propri concittadini ed assicurando la nomina di un C.d.A. composto da soli manager di comprovata capacità, senza tessere di partito». Già, ma chissà a chi sarebbe toccata quella bella poltrona: Costantini, ma i fatti tuoi mai?
Reda inde