“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Costantini attacca la Filovia: “I conti non tornano”
L’ex candidato sindaco del centrosinistra annuncia l’intervento della magistratura contabile per il progetto Filo’
“I conti del Filobus non tornano. Basterebbe controllare quelli di Rimini per bloccare unaltrimenti inevitabile ulteriore spreco di risorse pubbliche. Ma qualcuno, per ragioni che nel prossimo futuro dovrà inevitabilmente spiegare alla Corte dei Conti, ha deciso di andare avanti a prescindere da tutto”. Lo afferma il consigliere comunale Carlo Costantini.
“Non solo - dice - non tornano i conti che dovrebbero mettere in equilibrio i costi di gestione, che con ogni probabilità dovranno essere compensati con la soppressione di altre corse. E sarebbe buona regola portarle a conoscenza dei cittadini e degli utenti prima e non dopo avere messo in esercizio il filobus. Non tornano anche i conti tra quello che ha dichiarato la Tua e quello che hadeciso il Comune. La Tua ha dichiarato di non avere ancora presentato la domanda di autorizzazione, che conta di conseguire per i primi mesi del 2025. Il Comune ha adottato un’ordinanza che rende operativi divieti e prescrizioni come se il Filobus dovesse entrare in esercizio domani”.
“E’ auspicabile, quindi - prosegue il consigliere comunale - che l’ordinanza venga modificata, quantomeno in termini di parziale decorrenza dell’entrata in vigore. Differirne l’entrata in vigore lascerebbe la Strada parco libera e fruibile per i cittadini per diversi altri mesi. Ma sarebbe anche interesse dell’amministrazione che, con tutti i posti auto divenuti indisponibili nell’area di risulta, potrebbe trovarsi nei prossimi fine settimana estivi nella condizione di non potere garantire l’accesso agli stabilimenti balneari per indisponibilità di parcheggi”.