“Essere giovane e non essere rivoluzionario è una contraddizione perfino biologica”. Salvador Allende
Corretta idratazione: come idratare il nostro corpo e i suoi benefici
La sete e' il principale meccanismo che ci fa capire che il corpo necessita' di ingerire liquidi. I consigli della dott.ssa Mara Besacchi
CORRETTA IDRATAZIONE: COME IDRATARE IL NOSTRO CORPO E I SUOI BENEFICI. Il nostro corpo si compone di un'elevata percentuale di acqua; ecco che diventa importante mantenerla a livelli adeguati per evitare malesseri o gravi patologie non sempre reversibili.
Un calo di solo il 2% dell'acqua corporea porta a calo dell'appetito, a forte stimolo della sete.
Un calo del 5% nei liquidi corporei già è responsabile di crampi muscolari, nonché aumento del battito cardiaco e della frequenza respiratoria e la termoregolazione corporea viene compromessa.
La sete è il principale meccanismo che ci fa capire che il corpo necessità di ingerire liquidi; i sensori che valutano le quantità di acqua presenti nel corpo sono diversi, ma la sete è lo stimolo finale.
Il corpo perde liquidi in molti modi, alcuni più visibili di altri:
- urine
- feci
- sudorazione
- perspirazione ( anche quando a noi non sembra di sudare, il corpo elimina liquidi attraverso i pori)
- lacrime
- saliva
Il dire comune ci suggerisce di bere almeno 2 litri di acqua al giorno ma questa diceria non è del tutto corretta.
L'apporto corretto dovrebbe consentire la formazione di 2 litri di urina al giorno il che è ben diverso.
Se prendiamo in considerazione uno sportivo, sarà ancor più evidente quanto bere 2 litri di acqua al giorno sia altamente insufficiente senza parlare poi dei sali minerali persi durante l'attività fisica ( che può essere anche solo un lavoro pesante).
Due litri di urina al giorno sono un'ottima strategia di salute renale e sono un ottimo alleato nella prevenzione delle cistiti ricorrenti così come sono un grande aiuto nella disintossicazione dell'organismo ancor più se un soggetto è sottoposto a dieta dimagrante: il corpo in fase di disintossicazione o di dimagrimento, rilascia infatti tossine che erano dapprima accumulate nel tessuto adiposo ( che è un po' il nostro secchio dell'immondizia) e le riversa nel sangue; il loro destino sarà la neutralizzazione o l'eliminazione renale ma, in entrambi i casi, è bene che queste tossine possano diluirsi in adeguate quantità di acqua.
Bere la quantità corretta di liquidi impedisce/riduce anche la possibilità di calcolosi renale o renella: non a caso idropinoterapia ( bere acqua) e citrati alcalini, sono le due principali e uniche terapie curative/preventive in caso di calcoli ai reni.
La vitale necessità di bere liquidi si accompagna spesso alla difficoltà di ingerire acqua da parte di gran parte della popolazione. Un fatto che di certo non aiuta è che con l'avanzare dell'età si riduce sempre più lo stimolo della sete e un soggetto rischia di trovarsi disidratato anche in modo grave pur non avvertendo lo stimolo della sete. Buona regola è quindi bere anche forzatamente.
Un aiuto importante è tenere a portata di mano una bottiglia d'acqua: in auto, in borsa, sulla scrivania.
Un aiuto ancora più importante potrebbe essere dare all'acqua un sapore gradevole che induca a bere ancora di più apportando magari importanti elementi minerali.
Esistono oggi in commercio prodotti a base di aromi ed edulcoranti, che hanno la funzione di insaporire l'acqua di bevanda; ma stiamo attenti a scegliere i prodotti adatti e più salutari.
Leggendo le etichette troviamo molti prodotti risultare concentrati di aromi, coloranti, Aspartame, Acesulfame K e zuccheri ( basta guardare la Kcal per bottiglia di bevanda pronta). Una scritta "senza zucchero" significa solamente che il prodotto è privo di Saccarosio ma non esclude che ci siano molti altri tipi di zuccheri e se le Kcal per bottiglia raggiungono le 60-90 potete stare certi che sono presenti.
Esistono però anche prodotti che, oltre ad insaporire piacevolmente l'acqua, apportano Potassio, Magnesio ( ottimi sali dalle mille funzioni), Citrati ( sali alcalini de acidificanti per l'organismo e utili nella prevenzione della calcolosi renale e ottimi nello sportivo per tamponare l'acido lattico e accelerare i tempi di recupero) e che sono privi di Aspartame di Acesulfame K e anche di zuccheri. Qui avremo infatti da 4 a 6 Kcal per bottiglia di bevanda. Un nuovissimo prodotto di questo tipo è per esempio l’integratore alcanizzante IDROALKALIKA di VNT LINE, unico nel suo genere.
Una volta scelto il prodotto idoneo bere diventerà facile e ci porterà benefici salutari quotidiani e visibili:
- Minor stanchezza
- Pelle più lucente
- Reni più sani
- Intestino meno pigro
Riassumendo, ricordiamoci di bere anche quando non abbiamo sete o siamo impegnati tenendo più bottiglie nei luoghi che frequentiamo più spesso e a fine giornata valutare quanto si è bevuto, seppur in modo approssimativo cercando di superare ampiamente i 2 litri per avvicinarci anche ai 3 litri.
Dott.ssa Mara Besacchi
https://www.fantaleggins.com
Naturopata; consulente tecnica per donne sportive che vogliono rimettersi in forma e per atlete fitness agoniste. CEO di Fantaleggins. Specialista in equilibri acido-base. Medico Veterinario specializzato in Scienza e Medicina dell'animale da laboratorio. Autore del libro " acidosi la sindrome del secolo". Autrice di blogs e articoli scientifici su allenamento, alimentazione, integrazione, naturopatia, salute, veganesimo. Autrice del canale youtube " Fantaleggins" su allenamento e alimentazione.